SAN COLOMBANO Carri e vino, con precauzioni

Domenica la manifestazione dedicata alla collina che era stata rinviata per il maltempo

Rinviati per maltempo sette giorni fa, domani, domenica, vanno in scena in collina gli eventi legati ai carri allegorici e alle degustazioni del vino Doc. San Colombano si mette in festa, anche se la Sagra dell’Uva non c’è, e bar, ristoranti e negozi restano senza possibilità di mettere i banchi in strada. Al posto della Festa dell’Uva sono previste due manifestazioni di “Allegorie di Vino”. A partire dalle 10 e fino alle 19 ad animarsi sarà il Castello. Nel cortile nobile il Consorzio Doc porta gli stand di 10 cantine per i tradizionali assaggi. Si entra solo con Green pass e dopo aver acquistato il calice degli assaggi. Possono restare nel cortile contemporaneamente 200 persone. All’interno saranno possibili le degustazioni e si potranno acquistare le confezioni di vino, ma sarà vietato consumarlo per strada. Nel parcheggio del castello e nel parco superiore saranno invece in esposizione le allegorie di cartapesta, versione ridotta (e in sede fissa) dei tradizionali carri allegorici. Saranno sei i mini-carri di altrettante compagnie (Mamaluchi, Rebelot, Vodia bicer, Scrausi, Menadi me pochi, Enotrafficanti): le dimensioni sono ridotte a 4 metri per 5, ma ogni piattaforma avrà la sua musica e i suoi movimenti come tradizione. Movimenti alle 11,45, alle 15 e alle 17. Si entrerà da via Belgioioso e si uscirà da via Azzi, saranno ammesse contemporaneamente 1.000 persone. Non ci sarà una votazione tecnica, ma tutti gli spettatori all’uscita potranno lasciare la loro preferenza per una graduatoria popolare.

Amministrazione comunale e Pro Loco metteranno in campo una notevole macchina organizzativa e di sicurezza, tra agenti di polizia locale e steward, ma nessuno si aspetta il pienone che era in grado di fare la Sagra dell’Uva. Quest’anno non ci saranno altri eventi organizzati da Comune o Pro Loco e il commercio non sarà su strada, ma è stata concessa una deroga per la musica dei bar. Non ci saranno nemmeno i varchi d’accesso né biglietti d’ingresso. Su tutto, resta l’incognita meteo, ma in ogni caso non si prevede un ulteriore rinvio.

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