San Colombano, 17enne privo di sensi in casa, i carabinieri sfondano la porta

Sfondano la porta d’ingresso con un’ascia per soccorrere un minorenne, riverso a terra e privo di sensi in casa. Da ore non dava più segnali della sua presenza. Operazione di salvataggio convulsa, ma riuscita, ieri sera in centro a San Colombano attorno alle 20.

Tutto è partito da una telefonata del papà del ragazzo al 112. L’uomo era preoccupato perché pur chiamando il figlio al telefono, come d’accordo, il ragazzo 17enne non aveva più dato segnali della sua presenza dal pomeriggio. Da lì i carabinieri si sono mossi per cercare di capire se fossero problemi, e sono arrivati poco prima delle 20 all’abitazione in via Don Gelmini, una traversa della centralissima via Vittoria. I carabinieri appena sono arrivati non hanno ricevuto risposta al campanello né al telefono, e allora da una finestra hanno guardato all’interno dell’abitazione, scorgendovi un corpo riverso a terra, apparentemente privo di sensi. Hanno cominciato a colpire a calci la porta in legno massiccio per sfondarla, senza risultati. E a quel punto è arrivato un vicino con un’ascia, che ha prontamente ceduto ai militari. A colpi d’ascia sono riusciti a farsi largo nella porta d’ingresso e a entrare in casa, dove hanno trovato il 17enne svenuto e poi trasferito al pronto soccorso di Codogno per gli accertamenti.