Sal investe 60 milioni di euro su acquedotti e fognature nel Lodigiano

Presentato il programma quadriennale e per il 2022 l’obiettivo è non toccare le bollette

Un maxi-finanziamento dalla Bei - Banca europea per gli investimenti a sostegno del programma quadriennale di Sal Società Acqua Lodigiana per rendere più sicura ed efficiente la rete idrica del territorio, acquedotto, fognatura e depurazione. Il piano prevede un impegno di 60 milioni di euro, di cui 30 assicurati a tassi agevolati rispetto a quelli di mercato da parte della Bei, 10 di contributo a fondo perduto da parte di Regione Lombardia nel piano Marshall (veicolati dall’Ambito territoriale ottimizzato) e 20 da risorse proprie nella disponibilità dei flussi finanziari della società.
Sono previsti il potenziamento delle centrali di acquedotto di Borghetto, Vidardo e San Martino in Strada, per la fognatura saranno realizzati i collegamenti tra Bertonico e il depuratore di Castiglione, tra Massalengo e il depuratore di Pieve Fissiraga e tanto altro ancora.
Il rincaro dei costi energetici spaventa, ma per il 2022 si spera di non ritoccare le tariffe, anche se il futuro rimane un’incognita.

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