Rogo ai “palazzoni”

Un tubo del gas allentato o comunque allacciato fuori norma, una scintilla e fiamme altre tre metri che si sviluppano su un balcone al terzo piano, dove era collegata una bombola di gas liquido, e in breve divorano un appartamento abitato da una coppia di egiziani con tre bambini: si è sfiorato il dramma sabato sera alle 22.30 in via Quattro Novembre a Borghetto Lodigiano, in uno dei tre “palazzoni” finiti poi in mano a un costruttore fallito e occupati senza titolo da decine di famiglie, quasi tutte provenienti da El Dakahlia, in Egitto. I vigili del fuoco sono intervenuti con due mezzi e gli occupanti l’appartamento, assieme a molti vicini, sono subito usciti dalle case. Le cause del rogo, quasi sicuramente accidentali, sono in via di accertamento, intanto però sia l’abitazione interessata dall’incendio sia la mansarda sovrastante sono state dichiarate inagibili: le fiamme infatti hanno intaccato la soletta che separa i piani.Sul posto anche il sindaco di Borghetto Giovanna Gargioni.

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