Riapre la strada fra Salerano e Lodi Vecchio

Il tracciato sarà percorribile anche dai mezzi pesanti, ma il sindaco Marcolin è contraria: «I camion creano un pericolo, purtroppo si è persa un’occasione»

Dopo la lunga attesa, c’è una data. La provinciale 140, tra Salerano e Lodi Vecchio, riaprirà il prossimo lunedì 23 marzo. A tutto il traffico, compreso quello dei mezzi pesanti, nonostante gli appelli e la presa di posizione decisa del sindaco di Salerano Stefania Marcolin. Ieri mattina, alla presenza dei sindaci dei due comuni e dei tecnici della Provincia di Lodi e del Consorzio Muzza Bassa Lodigiana, si è svolto il sopralluogo che ha di fatto certificato la chiusura di tutti gli interventi sulla strada, dopo i danni dell’alluvione di novembre. Ora si aspetta solo l’ordinanza di Palazzo San Cristoforo che sancirà la riapertura, in programma per lunedì.

Un provvedimento che metterà fine ai disagi degli automobilisti, costretti a lunghi slalom per andare da un comune all’altro, ma anche ai passaggi in Lodi Vecchio di tanti camion che, in barba ai divieti, si immettevano in città per evitare il problema della chiusura della via.

«La situazione si risolverà del tutto con la riapertura della provinciale 140 - commenta il sindaco di Lodi Vecchio, Alberto Vitale -: è bene ricordare che la chiusura è stata provocata da un fatto imprevedibile come l’alluvione e che, in questi mesi, si è lavorato di concerto per arrivare nel più breve tempo possibile a una soluzione». Resta aperta, invece, la questione della chiusura ai mezzi pesanti, a più riprese chiesta dal sindaco di Salerano e, ad oggi, senza risposta. In vista della riapertura, il primo cittadino ha inviato un nuovo appello alla Provincia, ma la decisione per ora è rinviata. «Sono molto delusa - argomenta il sindaco Marcolin -: è da tempo che sosteniamo come quella strada non sia concepita per un traffico intenso di mezzi pesanti. La nostra proposta è sempre stata quella di salvaguardare l’attività della cava e delle attività delle zona, ma di interdire il traffico a tutti i camion che dal casello dell’A1 si immettono sulla 140 per raggiungere la provinciale Sant’Angelo-Melegnano. Ci sono problemi di sicurezza, perché la strada non ha pista ciclabile ed è molto frequentata da pedoni e ciclisti, e le sue dimensioni creano dei rischi quando due mezzi pesanti, o un camion e un’auto, si incrociano in senso opposto. È stata persa un’occasione».

La Provincia ha preso comunque l’impegno di valutare la questione in un’apposita conferenza tecnica, da organizzare a breve. «Mi auguro il prima possibile - rafforza il sindaco di Salerano - : resto in attesa».

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