Rapina in villa, preso albanese

Marito e moglie sono stati presi a calci, pugni e morsi da un 31enne albanese che si era introdotto nella loro villetta della Muzza di Cornegliano Laudense per razziare oro e gioielli. Lo straniero, senza fissa dimora e già denunciato poche settimane fa a Milano per ricettazione e porto di arnesi atti allo scasso, aveva scalato una grondaia e quindi forzato una finestra del primo piano. Al rientro dalla spesa poco dopo le 18.30 assieme ai due figli minorenni la coppia si è trovata davanti lo straniero, che per prima cosa ha dato un pugno in faccia alla donna per cercare di guadagnare una via di fuga. In soccorso della vittima, il marito e un vicino di casa, che, avvertito da uno dei figli, aveva già allertato il 113. In pochi minuti le volanti della questura di Lodi sono accorse e hanno arrestato lo straniero, accusato di rapina e lesioni e condotto poco dopo in carcere. La refurtiva, che il malvivente si era infilato in tasca. è stata interamnte recuperata.

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