Rapina in panetteria a Sant’Angelo, titolare presa a pugni

Rapina violenta alla panetteria “Le briciole di Pollicino” di via XX Settembre a Sant’Angelo. Un bandito solitario è entrato infatti nel negozio ieri sera intorno alle 19, poco prima della chiusura, e per farsi consegnare il denaro in cassa ha colpito al volto la titolare con due pugni. Poi è scappato a piedi. Aveva un cappellino, ma il volto non era travisato. L’impressione è che si trattasse di un italiano, di circa 30 anni.

Un attimo dopo la fuga è stato lanciato l’allarme. La donna, di 58 anni, è stata medicata dai sanitari del “118” e poi portata in ospedale a Lodi. Aveva dei lividi sul volto, ma soprattutto era molto spaventata per l’accaduto.

I carabinieri della stazione di Sant’Angelo e della compagnia di Lodi invece hanno avviato subito le indagini. Preziose saranno le testimonianze, oltre che della signora rapinata, delle persone che erano in zona e che possono aver visto il rapinatore fuggire. Incerto al momento il bottino.

Il fatto è avvenuto quindi poco prima della chiusura. Il bandito ha agito in centro città, fra la circonvallazione e via Garibaldi. Ha atteso forse che non ci fossero clienti all’interno, e poi ha fatto irruzione nella panetteria. Non impugnava armi, o per lo meno la donna dietro il bancone non ne ha viste. L’uomo non si è limitato a minacciare la titolare dell’esercizio, ma l’ha anche colpita al volto con due pugni. Una violenza inaudita e inspiegabile, dato che la signora difficilmente avrebbe potuto ostacolarlo nel suo intento. Non è escluso a questo punto che il malvivente fosse sotto l’effetto di stupefacenti.

Il raid è durato pochissimi attimi. Poi l’uomo è fuggito a piedi e ha fatto perdere le sue tracce nelle vie limitrofe.

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