Premi al lavoro e alle imprese lodigiane

I riconoscimenti ai protagonisti dell’economia

Un omaggio al lavoro e alla dedizione, alle imprese e ai lavoratori su cui si regge l’economia del Lodigiano. Pioggia di riconoscimenti per la 18esima edizione del premio “Fedeltà al lavoro e al progresso economico” della Camera di commercio di Lodi. Nel lungo elenco di menzioni ci sono 23 imprese, 22 lavoratori e 12 imprese storiche, oltre al premio speciale, quest’anno destinato all’avvocato Serafino Bassanetti, presidente della Banca Centropadana. La cerimonia di premiazione è in programma per domenica , a partire dalle 11 nel centro fieristico di San Grato, alla presenza delle autorità civili e del mondo del lavoro. Da sempre vetrina di valore dei protagonisti del sistema economico territoriale e delle sue risorse aziendali e umane, acquisite e tramandate nel tempo, il premio è anche l’occasione per conoscere il panorama di attività e di anzianità che consolida la cultura d’impresa. «Mi fa piacere constatare che anche quest’anno il premio ha incontrato l’apprezzamento delle imprese e dei lavoratori, essendo momento di condivisione del nostro patrimonio di cultura economica e allo stesso tempo testimonianza di valori comuni qualificanti - ha detto il presidente dalla Camera di commercio, Alessandro Zucchetti - , valori che oggi vanno particolarmente salvaguardati, considerato il momento di tensioni e difficoltà tipiche di una fase recessiva. Dietro la premiazione della fedeltà al lavoro, ci sono tematiche che vanno dall’interesse produttivo all’innovazione, alla capacità di competere nel sistema». Nel corso della cerimonia, ci sarà anche spazio per un riconoscimento alle 12 imprese storiche del Lodigiano entrate a far parte dello speciale Registro nazionale imprese storiche tenuto da Unioncamere. Destinata ai protagonisti dell’economia lodigiana, la menzione speciale del “Premio fedeltà al lavoro” andrà a Serafino Bassanetti, presidente della Banca di Credito Cooperativo Centropadana. Avvocato del foro di Lodi, ha iniziato la sua carriera nel 1974 presso la ex Cassa Rurale e Artigiana di San Colombano al Lambro per poi arrivare alla presidenza nel 1981, incarico che ha ricoperto fino al 1998, anno in cui ha assunto la presidenza della Banca Centropadana Credito Cooperativo. Le motivazioni del premio stanno in un percorso «ricco di significative esperienze», che oggi lo porta ad essere anche consigliere nazionale di Federcasse e presidente di Banca Agrileasing spa. «Con l’attività della Banca Centropadana Credito Cooperativo - si legge nelle motivazioni - improntata sulla fiducia e basata sui valori che hanno contraddistinto la sua storia: la cooperazione, la mutualità e lo spirito di solidarietà, l’avvocato Bassanetti ha ricoperto un ruolo di primo piano all’interno del mondo del credito cooperativo lombardo e nazionale, dedicando una particolare attenzione alle esigenze del sistema delle piccole e medie imprese lodigiane».

Rossella Mungiello

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