Piscina, la stagione del chiosco bar parte con l’ennesima razzia

In attesa dei presidi di ulteriore sicurezza allestiti dal Comune, parte male la stagione del chiosco bar della piscina di Sant’Angelo.

Alle intrusioni già note del fine settimana passato si aggiunge una nuova effrazione avvenuta nella notte tra mercoledì e giovedì, con razzia incorporata.

«Sono sempre giovani e giovanissimi, abbiamo fatto tutte le denunce e le autorità hanno più di un sospetto, ma alla fine nessuno fa niente. Siamo partiti malissimo, adesso stiamo potenziando tutti i nostri sistemi di difesa. Vedremo come andrà», dice il gestore arrabbiatissimo.

L’anno scorso le intrusioni quasi quotidiane avevano portato addirittura a chiudere il chiosco bar esterno. Giovani e giovanissimi non si limitano infatti a entrare in piscina per farsi un bagno, ma sempre più spesso si dirigono al bar per concludere la festa serale saccheggiando bibite e spuntini, birre e anche superalcolici.

Il Comune è corso ai ripari e, in collaborazione con Nuotatori Milanesi che gestisce la piscina, ha deciso di implementare i sistemi di sicurezza con 6 nuove telecamere di videosorveglianza a copertura di tutti gli ambienti esterni. Le nuove telecamere sono state posizionate nella giornata di mercoledì ma, dopo i collegamenti tecnici, sono entrate in funzione solo nella mattinata di venerdì.