Piero Daccò condannato a 10 anni

(17.10) Oltre alla condanna a 10 anni, Daccò dovrà versare un risarcimento di 5 milioni ai commissari e alla Fondazione Monte Tabor e ai tre commissari nominati al San Raffaele, che si erano costituiti parte civile nel procedimento sul dissesto finanziario dell’ospedale.

(16.40) Il tribunale di Milano ha condannato Piero Daccò a 10 anni di carcere. Il faccendiere santangiolino, giudicato con rito abbreviato, era accusato di bancarotta e associazione a delinquere nell’ambito dell’inchiesta sulla distrazione di fondi dell’ospedale San Raffaele. L’accusa aveva chiesto una condanna a 5 anni e 6 mesi, quasi raddoppiati nella sentenza.

(14) È attesa per oggi alle 16 la sentenza del gup di Milano Cristina Mannocci nei confronti di Pierangelo Daccò, l’uomo d’affari di Sant’Angelo accusato di concorso nella bancarotta del San Raffaele e di associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale, appropriazione indebita e distrazione di beni. Per lui l’accusa ha chiesto una condanna a 5 anni e 6 mesi.

Oggi la condanna del faccendiere lodigiano, giudicato con rito abbreviato. L’accusa aveva chiesto una pena di 5 anni e 6 mesi, raddoppiata dal giudice del tribunale di Milano

© RIPRODUZIONE RISERVATA