OSSAGO Parte la cassa ordinaria per 44 lavoratori

L’azienda Abriso-Jiffi sta affrontando una riorganizzazione interna che rallenta le lavorazioni

Cassa integrazione ordinaria attiva fino ai primi di aprile per 44 lavoratori della società Abriso-Jiffi, ex Airpack di Ossago, dove sono occupati complessivamente una sessantina di lavoratori. L’azienda sta affrontando una riorganizzazione interna che rallenta le lavorazioni, da qui la richiesta di cassa integrazione, che al momento non sembra preoccupare le parti sindacali.

Airpack, storica società lodigiana attiva negli imballaggi protettivi in polietilene e polipropilene, era passata al gruppo belga Abriso nel 2019 insieme alle consociate europee Jiffy Packaging e Tap Telion. Da allora Abriso-Jiffi ha continuato la produzione in Ossago, anche con un incremento di personale, e anche in questa fase ha confermato gli investimenti previsti. Nel 2021 la proprietà del gruppo multinazionale era passata da Bencis Capital Partners, società d’investimento indipendente, a Piatraco, società di servizi d’investimento finanziario belga.

La cassa integrazione ordinaria di 13 settimane è stata aperta a gennaio e riguarda 39 lavoratori di produzione e 5 di magazzino. Il ricorso all’ammortizzatore è finalizzato a gestire il calo di ritmo produzione dovuto alla profonda riorganizzazione dell’azienda, che negli incontri però ha confermato ai sindacati Filctem Cgil e Femca Cisl, le categorie dei chimici, sia la visibilità sugli ordini sia gli investimenti già programmati, in particolare per un nuovo macchinario di produzion

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