Miradolo, doppio incendio sulla collina di San Colombano

Se si sia trattato di un focolaio secondario dell’incendio di sabato pomeriggio o di un nuovo innesco provocato da qualcuno stanno cercando di verificarlo i carabinieri. Fatto sta che i vigili del fuoco sono dovuti intervenire due volte per contenere ed estinguere le fiamme nella zona boschiva collinare di Valmoretta, cui si accede dall’abitato di Miradolo Terme con una strada sterrata. Il primo intervento di mezzi del distaccamento volontario dei vigili del fuoco di Sant’Angelo è stato alle 15.30 di ieri, con un’autopompa e una campagnola antincendio boschivo, che hanno avuto ragione nel tardo pomeriggio del gigantesco “falò” di circa 100 metri quadri di ramaglie e sterpi accatastati su un pendio. Una grande quantità di materiale che ha dovuto anche essere smassata e raffreddata con fatica e pazienza. I vigili del fuoco lodigiani sono però dovuti ritornare alle 21.30, con l’autopompa di Sant’Angelo, nella stessa zona, perché ancora venivano segnalate ramaglie incendiate. E questa volta sono arrivati anche i carabinieri.