Maxi furto di pannelli fotovoltaici

Dopo il rame e le slot machine, ecco le bande dei fotovoltaici. Arrivano dall’Est Europa, studiano il territorio e l’obiettivo, pianificano il colpo e poi si fanno raggiungere da connazionali a bordo di furgoni che vengono riempiti di pannelli fotovoltatici e ripartono diretti all’estero. Tutto in poche ore. Facile e redditizio. Ci avevano provato ad aprile a Tavazzano, all’azienda agricola Lameri, ci erano riusciti a Lodi Vecchio, una settimana fa all’azienda agricola dei fratelli Belloni, ora sono tornati di nuovo a Lodi Vecchio alla cascina Dossena Boselli: hanno depredato 207 pannelli sui 390 montati per il funzionamento dell’impianto solare.

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