Massacrato dentro casa a Sant’Angelo, condannati marito e moglie

Arrivano le condanne a Lodi per il brutale pestaggio di un 48enne in via Battisti, nel centro di Sant’Angelo Lodigiano: l’uomo per condividere le spese aveva accettato di ospitare per alcune settimane, dato che sua moglie era tornata in Romania per problemi familiari, una coppia, marito e moglie, forse senza neppure sapere, secondo la procura della Repubblica, che erano considerati violenti e che avevano ricevuto un “foglio di via” dal Comune di Lodi a seguito di denunce per furto.

Così M.P., 48 anni, è finito vittima di un violento pestaggio. Tentato omicidio, secondo i carabinieri del comando provinciale di Lodi, il pm Alessia Menegazzo e ora anche il tribunale collegiale di Lodi, che ha condannato M.P., 28 anni, il marito, a 12 anni di reclusione, e V.C.B., 25 anni, la moglie, a 9. La pubblica accusa ne aveva chiesti 16 per entrambi. Uno in più della condanna che il 28enne, latitante in Finlandia, intercettato aveva detto di temere.

C’era anche l’accusa di rapina, perché dall’abitazione del 48enne sarebbero spariti un tablet, cellulari e contante. Ma per questo è stata concessa l’assoluzione per mancanza di prove.

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