Sventato un maxi furto di gasolio. Domenica notte i carabinieri di Sant’Angelo sono passati nei pressi della cascina Corte Casone di Marudo e hanno sentito dei rumori sospetti. Si sono avvicinati e hanno sorpreso tre persone intente a svuotare una cisterna piena di gasolio. Avevano già riempito le taniche con 5mila litri. I malviventi erano in tre, e alla vista dei carabinieri hanno rinunciato al colpo e sono fuggiti a piedi in direzione dei campi. “Complice” l’oscurità e la vegetazione, sono riusciti a dileguarsi nel nulla. Tutto il maltolto è stato restituito all’agricoltore, mentre il furgone usato dai ladri, risultato rubato nel Pavese, è stato posto sotto sequestro e successivamente anch’esso restituito.
È l’ennesima conferma di come siano frequenti i furti di gasolio anche nel Lodigiano, in particolare nelle aziende agricole e sui camion parcheggiati. Anche a causa degli alti costi dei carburanti, infatti, i malviventi hanno la possibilità di rivendere a metà prezzo il gasolio rubato. Solo pochi giorni fa, per esempio, due romeni di Melegnano e due loro complici erano stati denunciati nel Pavese proprio per questo “mercato” illecito: in cantina ne avevano oltre mille litri.
Il blitz dei carabinieri di Sant’Angelo, domenica notte, è avvenuto fra mezzanotte e l’una. La pattuglia stava transitando sulla provinciale 205, nel tratto “interno” fra Marudo e Caselle Lurani, e si sono avvicinati alla cascina Corte Casone. Hanno sentito dei rumori e notato delle ombre “sospette”. Così si sono avvicinati e hanno visto i tre al lavoro intorno alla cisterna (utilizzata per rifornire i mezzi agricoli dell’azienda). Con un tubo la stavano svuotando, mentre le taniche (da un quintale l’una) si riempivano una dopo l’altra.
Purtroppo però i malviventi sono stati molto svelti. Avvertito il pericolo, infatti, hanno lasciato tutto e sono fuggiti a piedi. Subito sono iniziate le ricerche in zona, anche nei campi, con l’aiuto anche di altre pattuglie presenti sul territorio. Ma non c’è stato niente da fare.
In ogni caso la refurtiva è stata tutta recuperata. Le taniche erano già caricate su un Ford Transit cassonato. Il mezzo, da un controllo sulla targa, è risultato rubato il 22 febbraio nel Pavese. A terra era rimasto anche il tubo e tutto il kit utilizzato dai malviventi.
A inizio febbraio era stato sventato un altro furto di gasolio, quella volta a Mulazzano. Carabinieri e polizia locale attesero che i ladri finissero il lavoro e una volta usciti dall’azienda con le auto cariche sono stati bloccati e ammanettati. In questo caso invece i malviventi sono riusciti a farla franca.
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