Marcegaglia annuncia 49 esuberi nello stabilimento di Graffignana. Si è svolto oggi presso l’AssoLodi l’incontro tra i rappresentanti del gruppo e i sindacati relativamente alla condizione dello stabilimento lodigiano, che produce e noleggia ponteggi e sistemi per l’edilizia, stabilimento che da cinque anni si trova in grande difficoltà e sta adottando ammortizzatori straordinari. Attualmente i dipendenti della società, tra operai e impiegati, sono 96 e diventeranno 92 da gennaio, in quanto 4 lavoratori verranno trasferiti in altre sedi, secondo quanto stabilito dagli accordi sindacali sottoscritti. Durante l’incontro l’azienda ha comunicato che rispetto ai 92 dipendenti ipotizzati, risulterebbero 49 esuberi. «La società Marcegaglia - lamenta la Fiom - sta predisponendo una riduzione dell’organico a soli 43 lavoratori, uno smantellamento in piena regola, se si considera che appena tre anni fa il numero dei dipendenti era di gran lunga superiore (120). Una chirurgica e intollerabile contrazione di un terzo della forza produttiva». La sigla sindacale propone di affrontare la questione in un tavolo ministeriale e attacca l’assessore regionale al Lavoro Valentina Aprea che aveva salutato con soddosfazione le mosse del gruppo in Lombardia. Mirco Rota afferma: «Dove sono finite le promesse dello scorso luglio? Intervenga subito».
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