Le rive dell’Adda come un immondezzaio

Un immondezzaio lungo il fiume Adda. Rifiuti sui gerali, lungo le strade di passaggio, a ridosso del fiume e al suo interno. Uno scenario desolante denunciato da Legambiente Alto Cremasco e dal suo referente Claudio Bordogna che ha preso l’iniziativa di scrivere ai sindaci Paolo Riccaboni di Spino, Angelo Madonini di Zelo e Giovanni Fazzi di Merlino per chiedere la salvaguardia dell’Adda, all’altezza del ponte di Bisnate. Chiamato in causa anche il parco, di cui Bordogna negli anni addietro era stato vice presidente. «Il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti sta diventando critico, quindi ho pensato di scrivere ai sindaci interessati alla sponda del ponte, dove ho riscontrato una presenza imponente di immondizia - sottolinea Bordogna -. Ho voluto sottoporre loro un problema perché ci si coordini per giunge a qualche soluzione». Ad ognuno di loro è stata inviata una lettera, che non è nient’altro che un invito ad incontrarsi e a discutere «sulla grave situazione di degrado presente sulla sponda sinistra del fiume Adda a monte e a valle del ponte della Paullese per alcune centinaia di metri».

«Lungo la riva del fiume sono stati abbandonati decine di quintali di immondizia che richiamano insetti e topi - scrive il referente di Legambiente -: le foto allegate illustrano alcuni cumuli di spazzatura che si trovano lungo il percorso naturalistico. So che la soluzione del problema non è semplice, ma è altresì vero che si possono percorrere vie diverse al fine di risolvere una criticità che nei prossimi giorni e settimane può solo peggiorare». Le possibili azioni suggerite sono la pubblicazione di ordinanze sindacali rigidamente fatte rispettare, il posizionamento di cestini o di cassonetti per la raccolta differenziata con cartelli di spiegazione in varie lingue, l’istruzione di pattuglie miste formate da polizia locale, guardie parco Adda Sud e Polizia provinciale coordinate, la distribuzione di volantini in più lingue. Chissà che, coordinandosi, si possa mettere in campo una cura efficace ai mali dell’Adda.

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