La notte violenta di Sant’Angelo: ecco che cosa è accaduto

Ferito da un colpo di pistola alle gambe, ladro finisce in ospedale. È ancora tutto da chiarire l’episodio avvenuto domenica notte a Sant’Angelo, in via Tricolore. Sembra però che il ladro, a bordo di un furgone appena rubato da un’abitazione, abbia tentato di investire i carabinieri che cercavano di fermarlo, mentre nella colluttazione successiva gli stessi militari avrebbero esploso dei colpi di pistola, uno dei quali ha colpito il malvivente, di nazionalità romena, a una gamba. L’uomo non è grave. Arrestato, è stato portato in ospedale per le cure. Ieri ha subito un intervento al femore e ora ricoverato in ortopedia, piantonato giorno e notte in attesa di essere interrogato dal magistrato.

La procura di Lodi in ogni caso sta lavorando con riserbo sulla vicenda. Non è chiaro se verrà aperto un fascicolo anche a carico dei militari, per lesioni.

I fatti sono avvenuti intorno alla mezzanotte e mezza. A dare l’allarme un carabiniere fuori servizio che, a casa di amici, ha sentito dei rumori sospetti provenire dall’abitazione vicina e ha capito subito quello che stava succedendo. I ladri erano almeno due. Sono entrati in una casa mentre il proprietario dormiva, senza farsi sentire, e poi se ne sono andati con il furgoncino di un ambulante e alcuni oggetti sottratti. Quando si stavano allontanando, però, è giunta la pattuglia della stazione carabinieri di Sant’Angelo. I malviventi avrebbero tentato di investire i militari, in retromarcia, ma sono andati a sbattere contro un muretto restando bloccati. A quel punto sono scesi e uno di loro è stato bloccato dalla pattuglia. C’è stata una colluttazione e i militari, dopo aver rischiato poco prima di essere investiti, hanno estratto la pistola esplodendo alcuni colpi, in aria, uno dei quali però ha raggiunto l’uomo alla gamba.

Sul posto sono giunti i sanitari del “118” e il romeno (identificato solo in seguito) è stato portato in ospedale. Si tratta quindi di un 26enne, C.S.S. le iniziali, gravitante proprio nell’area di Sant’Angelo e già noto alle forze dell’ordine. È stato accusato di tentato furto e, essendo stato colto in flagranza di reato, i militari lo hanno posto in stato di arresto.

Le indagini, portate avanti dagli stessi militari di Sant’Angelo e di Lodi, stanno anche cercando di chiarire se sia collegabile a questa banda anche un altro episodio avvenuto la stessa notte, solo poche ore prima, sempre a Sant’Angelo, fra viale Zara e via Cavour all’ingresso della città. Un uomo a bordo di un’auto rubata, infatti, è andato a sbattere contro il distributore Esso che si trova fra le due vie, in particolare sulle colonnine affacciate su via Cavour. Subito però è uscito ed è scappato. Sul posto i carabinieri, i sanitari e i vigili del fuoco. L’auto è risultata rubata nella zona di Melegnano.

© RIPRODUZIONE RISERVATA