La comunità Alfa Omega in difesa di Lele Mora

Ha destinato alla comunità Alfa Omega il ricavato delle sue ultime tre feste di Natale, quella del 2008 organizzata a Milano, quella del 2009 a Cortina e quella del 2010 al circo di Moira Orfei. E ora che si trova agli arresti, in una delle fasi più buie della sua vita, Lele Mora può contare su un’amicizia particolare: quella con i vertici della comunità per tossicodipendenti di Graffignana, che hanno deciso di non voltargli le spalle. Avvenne la stessa cosa, pochi anni fa, con Gianpiero Fiorani: ai tempi dello scandalo Antonveneta e dopo il carcere, il segretario di Alfa Omega Giancarlo Tornielli mantenne legami di amicizia e vicinanza con l’ex banchiere lodigiano, che si era speso per la comunità in passato. «Siamo molti dispiaciuti per Lele Mora - ha commentato ieri Tornielli - è un uomo generoso, ha sempre aiutato tutti e ora che si trova nei guai ci è sembrato giusto far sentire la nostra solidarietà». Mora è stato arrestato lunedì dagli uomini della Guardia di finanza di Milano: è accusato di bancarotta fraudolenta per aver nascosto oltre 8 milioni di euro con la sua società di comunicazione, la “Lm Management”, dichiarata fallita nel giugno dello scorso anno. Secondo i pm che hanno condotto le indagini, il manager dei vip 56enne avrebbe continuato le attività malgrado il fallimento personale e quello di un’altra società, riuscendo a trasferire il denaro in Svizzera. «Ho sentito questa mattina (ieri per chi legge, ndr) gli uffici milanesi di Mora - ha detto sempre ieri Tornielli - e ho parlato anche con il figlio per avere qualche informazione. Lele è una persona buona, forse un po’ troppo ingenuo e questo probabilmente gli è costato caro. Ma la sua amicizia con Alfa Omega non si cancella: ricordo bene quando Fiorani in Sardegna gli aveva parlato della nostra comunità. Nonostante Mora fosse molto impegnato, Gianpiero (Fiorani, ndr) era riuscito a portarlo a Graffignana a visitare la nostra realtà. Inizialmente Mora si era dimostrato un po’ “freddino”, ma poi aveva colto l’importanza dell’attività che quotidianamente portiamo avanti ad Alfa Omega accanto ai ragazzi e aveva deciso di sostenerci con grande generosità. Non a caso durante le sue feste di Natale, alle quali partecipavano centinaia e centinaia di personaggi del mondo dello spettacolo, raccoglieva fondi per la comunità di Graffignana».

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