INCHIESTA Caso Cosmopol: «Commissario solo per i servizi di vigilanza non armata»

La Dda di Milano ipotizza sfruttamento della manodopera per paghe inferiori a 5 euro l’ora

Il commissariamento disposto dal Gip di Milano su richiesta del pubblico ministero Paolo Storari della Dda riguarda ora la Cosmopol Servizi Integrati Spa, che conta circa 1.500 addetti e si occupa di vigilanza non armata (portierato e guardiania), e non l’intera Cosmopol Spa. È quanto chiarisce il colosso della vigilanza nato nel 1986 ad Avellino dopo che a fine agosto il nucleo di polizia economico e finanziaria della guardia di finanza di Milano aveva perquisito gli uffici di Montanaso, dove fino a febbraio c’era la Rossetti Group Gestione Servizi Vigilanza Srl, e notificato la richiesta di commissariamento. Motivata da ipotesi di caporalato (sfruttamento della manodopera) a seguito di due segnalazioni da parte di lavoratori e una decina di testimonianze che hanno portato la Dda a calcolare casi di salari inferiori a 5 euro netti all’ora e ritenuti quindi inidonei a garantire una vita serena e dignitosa.

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Cosmopol Spa ha successivamente chiarito agli inquirenti che tre anni fa il ramo d’azienda della vigilanza non armata, quello in cui si sarebbero riscontrate paghe più basse, era stato ceduto alla Servizi integrati, creando una società distinta. La Spa di Avellino chiarisce che quindi i servizi, armati e di trasporto valori (per circa 2.500 addetti) procedono tranquillamente. Il commissario nominato dal Gip di Milano ha il potere di governare l’azienda, anche in disaccordo con i proprietari, al fine di far cessare le condotte potenzialmente illecite ai danni dei lavoratori. E ovviamente deve far sì che continuino a lavorare. La Rossetti, storico gruppo lodigiano da circa 300 addetti (il 95% dei quali con la qualifica di operaio, il resto impiegati) risultava già alla fine del 2022 interamente passata di proprietà a imprenditori di Avellino: al 90% alla 38enne Vittoria Petrone, al 5% a Mimmo Bolognese, 43 anni, e per le rimanenti quote del 2,5% ai 45enni Giuseppe Aurigemma e Francesco Perrotti. Aurigemma, commercialista, dal 15 dicembre 2022, è amministratore unico della Rossetti Group Gsv Srl, che a sua volta dalla mezzanotte del l’1 marzo scorso aveva ceduto a Cosmopol Spa, in affitto d’azienda, la conduzione dell’intera attività.

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Perrotti è il legale rappresentante della Cosmopol Spa. Quello della Cosmopol Servizi Integrati invece è Carlo Lettieri. Dopo una ristrutturazione del debito a fine 2021, lo storico fondatore del gruppo Rossetti, che era arrivato a contare una dozzina di ditte collegate, aveva avviato la cessione al gruppo di Avellino, non prima di aver ceduto nel maggio del 2022 il trasporto valori a Btv Spa (gruppo Battistolli). La sede di Montanaso, aperta una decina di anni fa, da marzo in poi opera come hub di Cosmopol per il Nord Italia, e per questo la Dda di Milano ha cercato qui contratti di lavoro. Un sindacalista bergamasco sarebbe dovuto arrivare proprio a Montanaso per farsi assumere a inizio settembre come addetto antincendio, ma con il commissariamento la firma del contratto di lavoro è stata sospesa.  

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