Il telecomando salva-vita non è più gratis

Già partite le lettere destinate ai circa

130 utenti del servizio, ma in città

è già scoppiata la polemica politica

Dieci euro al mese, a partire da ottobre. Per un costo complessivo di 120 euro l’anno per ogni anziano che ne fa richiesta. Non è più gratuito il servizio di telesoccorso a Sant’Angelo. Anche il presidio salva-vita, una sorta di telecomando con cui l’utente in caso di malore può avvertire direttamente i soccorsi, finisce sotto la scure dei tagli per la drastica spending review messa in atto da Palazzo Delmati. Le lettere destinate ai circa 130 utenti attivi sono già partite. In città fioccano le polemiche fioccano, sia da parte della Lega Nord-Un Ponte per Unire, sia da parte della lista Sant’Angelo Nostra, che ieri mattina ha presentato una mozione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA