Il corpo di Giancarlo Bertolotti riposto in una cappella della basilica di Sant’Angelo VIDEO

Un evento storico. Vent’anni dopo il funerale, le spoglie mortali di Giancarlo Bertolotti, di cui è in corso la causa per la beatificazione, sono tornate nella basilica di Sant’Angelo Lodigiano. Ieri la bara in legno chiaro è stata portata davanti all’altare per il rosario guidato dal parroco monsignor Enzo Raimondi e la liturgia della Parola con il rito della sepoltura, presieduto da monsignor Gabriele Bernardelli. Un momento che ha riunito ed emozionato tanti che lo hanno conosciuto.

Forse perché a qualche metro più su di dove si trovava il corpo di Bertolotti, tra i ritratti di santi e beati lodigiani oggi c’è anche il suo volto; forse perché il postulatore Walter Vinci ha invitato a pregare perché presto il santo Padre lo dichiari “venerabile”. Ma certamente perché – dopo la lettura del verbale da parte del notaio don Maurizio Anelli e la firma della commissione nominata dal vescovo - il canto delle litanie di tutta la Basilica ha accompagnato il corpo di Giancarlo Bertolotti verso la cappella di San Francesco. Come un amico che torna a casa.

L’articolo completo sul “Cittadino” di martedì 11 novembre