I soliti ignoti ripuliscono due abitazioni

Ancora furti a San Colombano di sabato nel tardo pomeriggio: ignoti si sono introdotti in due abitazioni in via Villa Festiva, mentre i residenti erano assenti. Solo una settimana prima si erano registrate quattro intrusioni. La serie di raid in effetti si scontra con i numeri, che danno in diminuzione di 50 colpi il totale dei furti messi a segno nel 2012 a San Colombano.

Mentre i residenti in due villette di via Villa Festiva erano fuori casa, sabato pomeriggio in un orario compreso tra le 17 e le 19 circa, ignoti si sono introdotti nelle abitazioni dal retro, sfruttando le piccole vie poco illuminate che dalla principale Villa Festiva si dipartono come lunghi cortili d’accesso alle villette. All’imbrunire sabato c’era anche la presenza di molta neve ai lati delle strade e cominciava a salire la nebbia anche se non intensa. I ladri erano alla ricerca di soldi e preziosi, e alla fine il bottino è rimasto circoscritto, per quanto se ne s,a all’argenteria e ad alcuni ori. Come al solito, rilevante poi il danno procurato nello scasso per entrare. In una delle due abitazioni i ladri c’erano già stati. Le due villette, poco distanti l’una dall’altra, erano entrambe prive di impianti di allarme.

Il duplice colpo è andato in scena con strategia del tutto simile a quello di sette giorni prima. Ignoti si erano introdotti in due abitazioni in via Visconti e in altre due in via delle Fragole, tutte in zona Piantada già visitata diverse volte dai malviventi.

In entrambi i casi avevano sfruttato per l’intrusione il retro delle abitazioni, ma solo in una delle quattro ville i malviventi avevano poi portato via un discreto bottino di ori e denaro contante. Nelle altre tre si erano limitati a danneggiare gli infissi nell’intrusione e a portare pochi oggetti di scarso valore, senza trovare né contanti né preziosi di un certo interesse. La ripresa dei furti al sabato pomeriggio arriva dopo un periodo di relativa “calma” per San Colombano, soprattutto se confrontato con lo stesso periodo dell’anno scorso. Anche i numeri lo certificano: sarebbero infatti 50 in meno dell’anno scorso i furti complessivamente messi a segno a San Colombano nel 2012, sia furti in abitazione sia beni od oggetti sottratti per strada o in auto.

Tuttavia, nella popolazione l’allarme rimane piuttosto alto nonostante San Colombano rimanga uno dei paesi più tranquilli dell’intero Lodigiano. L’unico invito che arriva ai banini è quello che già era emerso nel corso della serata di incontro tenuta l’estate scorsa dall’amministrazione comunale insieme al maggiore Giuliano Gerbo, comandante della compagnia di San Donato, da cui dipende San Colombano: dotarsi di sistemi antifurto collegati ai carabinieri, utilizzare sistemi di blocco per porte, finestre e porte dei box, segnalare sempre, tempestivamente alla stazione di San Colombano o al 112 movimenti, auto e persone sospette.

Andrea Bagatta

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