Graffignana è sotto assedio,

tentato un furto in una villa

Due tentativi in meno di ventiquattrore. Cresce la paura per i furti a Graffignana. Questa volta, a farne le spese, una famiglia che abita in via Martiri di Fantina, nella zona residenziale a ridosso del fiume Lambro. Un colpo che ancora una volta non è andato a segno, ma che suona come un campanello d’allarme per chi vive in paese. Secondo quanto ricostruito dai testimoni, uno dei malviventi si sarebbe avvicinato da solo alla villa intorno alle 22.30 di martedì sera, mentre la famiglia era in casa. «Eravamo tutti svegli e stavamo guardando la televisione al piano di sotto - racconta una delle vittime del tentato furto -, quando abbiamo sentito dei rumori». Niente di sospetto, ma abbastanza per mettere sul “chi va là” i componenti della famiglia, che hanno iniziato un giro di ricognizione tra i differenti vani della casa. È così che hanno scoperto una delle zanzariere della camera da letto sollevata, probabilmente individuata come ingresso dai ladri. «Ci siamo avvicinati alla finestra per cercare di capire come mai la zanzariera era alzata e abbiamo dato un’occhiata al giardino» raccontano. Solo allora hanno notato l’uomo che stava scavalcando la recinzione in metallo per fuggire insieme a un complice. Anche in questo caso si è trattato solo uno scampato pericolo, forse grazie alla prontezza con cui le vittime hanno disturbato i “soliti ignoti” e li hanno messi in fuga.

Un episodio che però arriva a meno di 24 ore dall’assalto della banda dei box in via Matteotti, che ha coinvolto una serie di garage tra il civico 5 e l’11 della via, a pochi passi da piazza Aldo Moro. Lunedì sera, a mettere in fuga il ladro, è stato l’allarme dato dai residenti che hanno notato l’uomo in cortile armato di cacciavite e torcia elettrica, mentre cercava di allargare le feritoie delle porte metalliche alla ricerca di qualcosa da portare via. Due tentativi che però fanno crescere il timore per chi abita in zona e che si sente preso di mira.

Rossella Mungiello