Forse un malore all’origine del frontale

Violento frontale in viale Piave a Sant’Angelo Lodigiano. Si sono scontrate una Fiat 500 e un’Audi A2. L’incidente è avvenuto domenica sera, verso le 22, in zona Malpensata. Lo schianto è stato brusco, tanto che sul posto è stato richiesto l’intervento di diverse ambulanze e dei pompieri. Cinque sono stati i feriti, che sono stati trasportati all’ospedale di Lodi e al policlinico San Matteo di Pavia.

Ad avere la peggio la donna alla guida della 500, una 52enne di Sant’Angelo. Ha accusato diversi traumi e contusioni. È stata portata in codice rosso all’ospedale di Lodi. I medici per lei hanno previsto una prognosi di 30 giorni. Sull’altro veicolo viaggiava invece una famiglia di Magherno, provincia di Pavia: alla guida il marito di 48 anni, a fianco la moglie di 44, e dietro i due figli (di 11 e 14 anni). I sanitari hanno diagnosticato 20 giorni di prognosi per la moglie, 15 per il marito e 10 giorni per i due ragazzi. La dinamica dello scontro è ora al vaglio delle forze dell’ordine. Sul posto sono intervenute le pattuglie dei carabinieri di Sant’Angelo, guidate dal comandante Gaetano Carlino, che hanno compiuti tutti i rilievi. Secondo la prima ricostruzione, sembra che l’autista della Fiat abbia accusato un malore. Per questo avrebbe perso il controllo del suo veicolo, invadendo la corsia opposta. Proprio in quel momento stava arrivavano l’Audi che non ha potuto evitare lo schianto. L’episodio si è verificato in uno dei punti nevralgici per il traffico, all’ingresso della città dalla provinciale 235. La 500 procedeva verso il centro di Sant’Angelo, mentre l’Audi A2 viaggiava in direzione opposta, quindi verso la 235. La strada è rimasta bloccata per diverso tempo, per consentire le manovre dei soccorritori. Sul posto sono arrivati anche i vigili di Sant’Angelo, per dare un supporto alla gestione del traffico. Stando alle testimonianze le carrozzerie delle auto erano devastato per il frontale, mentre la 52enne a bordo della Fiat è parsa subito quella con ferite più preoccupanti ed è stata portata in urgenza al pronto soccorso per i necessari accertamenti. Per fortuna le sue condizioni non sono state ritenute molto gravi.

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