Festa dell’Uva di San Colombano: vincono ancora gli Scrausi

La collina in festa Successo per gli Scrausi al concorso carri 2025, con oltre 300 partecipanti. Grande qualità dei carri, con la giuria in difficoltà nelle votazioni

Si ferma a un passo dal successo la rincorsa dei Rebelot e del loro carro ispirato alla Cina, nella classifica tecnica finale del concorso carri 2025 della Festa dell’Uva di San Colombano vincono ancora gli Scrausi, già premiati dalla giuria popolare, con il loro allegro pianista. Sabato sera si è tenuto l’atto finale della Sagra dell’Uva con la premiazione dei carri allegorici che hanno visto impegnati a vario titolo e in vari momenti almeno 300 banini. Più di 200 quelli in piazza del Popolo per l’atto finale, racchiuso nelle parole del sindaco Alessandro Granata: «Quest’anno si è raggiunta una qualità davvero elevata, forse la migliore mai vista, che ha messo in seria difficoltà la giuria nelle votazioni». Rispetto alla classifica della giuria popolare l’unica variazione in graduatoria è stata la scalata dei Rebelot, passati da un quarto posto in piazza la settimana scorsa a un secondo posto nelle valutazioni tecniche. Terzo si è classificato il respiro del drago degli Enotrafficanti, quarto l’Egitto dei Vodiabicer (primi l’anno scorso), quinti i Mamaluchi, sesti i Menadi me Pochi, che hanno conquistato però anche il premio aggiuntivo del Consorzio San Colombano Doc per la miglior relazione con il loro tema dedicato alle campane in grado di scacciare la tempesta.

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