Lunedì scorso ha truffato un’anziana a Mediglia, una settimana dopo, lo stesso giorno, ha colpito di nuovo, ma Sant’Angelo. Un falso tecnico, spacciandosi dipendente dell’azienda dell’acqua, questa volta è riuscito a “ripulire” la casa di due pensionati di 70 e 60 anni, scappando con un bottino di 2000 euro. Tutto semplice per l’imbroglione, che ha convinto la coppia a radunare nel frigorifero tutti gli oggetti di valore: l’apparecchiatura in suo possesso avrebbe potuto ossidare i metalli e il congelatore sarebbe stato in grado di ripararli dalle radiazioni.
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