Faccia a faccia con il ladro in camera

Grande spavento per due pensionati di San Colombano

Abitazioni private, locali ed esercizi commerciali: è una raffica di furti quella che da alcune settimane si verifica a San Colombano. Solo tra lunedì e martedì sono stati ben quattro i colpi messi a segno, e in una villa due pensionati si sono trovati a tu per tu con il ladro direttamente in camera da letto. Proprio quello capitato martedì sera tra le 20 e le 20.30 in via Capra, in un appartamento al primo piano di una minipalazzina, è il caso che più fa discutere a San Colombano. I due pensionati avevano appena finito di cenare in cucina quando hanno sentito un tonfo provenire dalla camera da letto. Il marito è andato subito a vedere che cosa stesse accadendo e si è trovato di fronte un uomo che con una pila si faceva luce in camera. «Quest’uomo era solo, mi ha puntato la pila in faccia poi ha alzato le braccia come per riconoscere di essere stato colto sul fatto, quindi si è girato verso la porta-finestra da cui era entrato e se ne è andato di gran carriera mentre io continuavo a urlargli di andarsene - spiega il pensionato -. Non ha fatto in tempo a rubare niente, ma ci ha lasciato un grande spavento. Abbiamo ancora paura adesso perché non sai cosa può capitare quando fronteggi quella gente». Il ladro solitario, un uomo alto, apparentemente di nazionalità italiana o forse dell’Est Europa, ha tagliato con una forbice la tapparella della porta-finestra della camera da letto, sul retro, quindi ha sollevato la tapparella e ha dato un forte calcio alla porta-finestra per aprirla. Proprio il calcio probabilmente è stato il rumore che ha messo in allarme i coniugi. Nel tentativo di furto, poi, il ladro ha anche abbandonato le forbici sul posto. Poco più tardi, la stessa sera, tra mezzanotte e la una sarebbe avvenuto un secondo furto in abitazione privata del paese, ma non sono noti i dettagli di questo colpo. Sono invece conosciuti i furti avvenuti lunedì.

Nel tardo pomeriggio, tra le 18 e le 19, i ladri hanno fatto visita a una villa di via Corridoni proprio mentre la ragazza 22enne che vi risiede con i genitori stava facendo rientro. Il colpo ha fruttato solo un po’ di bigiotteria e qualche monile d’argento, oltre a una buona dose di paura per la giovane. Nella notte invece, a essere visitato è stata la nota Pasticceria Tosi di via Cesare Battisti nel complesso residenziale e commerciale dell’ex pesa pubblica. Il colpo è stato scoperto martedì mattina all’alba dal titolare quando si è recato in negozio per aprire l’attività. I ladri sono entrati dal laboratorio sul retro sfondando una parete in vetro e quindi aprendo la porta dall’interno per assicurarsi una via di fuga veloce, forse perché a conoscenza dell’allarme installato.

I malviventi sono andati a colpo sicuro alla cassa del negozio, dove però erano conservati solo pochi euro in moneta. I ladri hanno inoltre rovistato in un armadietto senza trovarvi nulla, dopodiché devono essere scappati di gran carriera, al punto da perdere diverse monete durante la fuga. Nello stesso complesso di via Battisti, solo 15 giorni fa era stato visitato anche il bar che si affaccia in strada: in quel caso la spaccata dei soliti ignoti aveva avuto come obiettivo le slot machine del locale.

Andrea Bagatta

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