Economia, le Top 200 del Lodigiano sono aziende resilienti e pronte a nuove sfide

Le aziende top del Lodigiano resilienti nel 2020 e pronte alla ripresa nel 2021. È quanto emerge dalla ricerca “Top 200” del Centro Studi di Assolombarda, svolta in collaborazione con i partner PWC e Banca Bpm, e con “il Cittadino” presentata al convegno organizzato oggi, giovedì 16 dicembre, nell’aula magna della facoltà universitara di veterinaria. Secondo la classifica “Top 200”, ben il 42 per cento delle imprese ha registrato un fatturato in aumento e solo il 15 per cento ha evidenziato, invece, perdite superiori al -20 per cento. Nel 2021 la ripartenza è vigorosa: secondo la survey di Assolombarda il 74 per cento delle imprese lodigiane prevede di chiudere l’anno sui livelli del 2019. Nella top ten delle aziende lodigiane per fatturato, 8 su 10 sono imprese industriali. Sul podio ci sono Zucchetti Group S.p.a. (Lodi), Flextronics Italy S.p.A. (Somaglia) e Sodalis S.r.l. (Lodi Vecchio). Completano la top ten: in quarta posizione Aperam Stainless Services & Solutions Italy S.r.l. (Massalengo), quinta A.F. Logistics S.p.A. (Lodi), sesta Ibsa Farmaceutici Italia S.r.l. (Lodi), settima MTA S.p.A. (Codogno), ottava Itelyum Regeneration S.p.A. (Pieve Fissiraga), nona Unilever Italia Manufacturing S.r.l. (Casalpusterlengo) e decima Ferrari Giovanni Industria Casearia S.p.A. (Ossago Lodigiano). Due le aziende di servizio, otto quelle industriali, di cui 3 del settore chimico, ma con rappresentanza varia, dall’elettronica alla logistica all’alimentare, a testimonianza della maturità raggiunta dal territorio. Con “il Cittadino” di lunedì 20 dicembre un inserto speciale di 104 pagine.