Doppia razzia all’ora di cena

Serata di razzie fra Borgo San Giovanni e Sant’Angelo. Anche se nel primo caso i ladri hanno dovuto abbandonare in un sottoscala la refurtiva, un televisore a schermo piatto, mentre nel secondo sono fuggiti con diversi monili in oro. Nelle case prese di mira non c’erano i proprietari, che sono rientrati solo pochi minuti più tardi e hanno lanciato l’allarme. Sempre a Borgo, inoltre, solo pochi giorni fa si era verificato un altro furto in villa.

I carabinieri della stazione di Sant’Angelo sono intervenuti per il sopralluogo e hanno avviato le indagini. Il sospetto è che mercoledì abbia agito la stessa banda. La prima segnalazione, quindi, è arrivata intorno alle 20 da Borgo San Giovanni. I malviventi sono entrati in un appartamento al primo piano di una palazzina di via Toninelli, arrampicandosi sul balcone e forzando una portafinestra. Hanno preso solo il televisore, poi sono usciti dalla porta di ingresso per scendere le scale e dirigersi all’esterno. Ma hanno sentito delle voci, hanno avuto paura che qualcuno, vedendoli uscire con il televisore, si insospettisse troppo, e così hanno lasciato la refurtiva in un sottoscala, forse con l’intento di tornare a riprenderla più tardi. Poi sono usciti, passando davanti ad alcuni residenti come se niente fosse. Erano in due, forse italiani.

I proprietari dell’appartamento sono rientrati dopo dieci minuti e hanno scoperto il furto. Così hanno chiamato i carabinieri, arrivati dalla locale stazione di Sant’Angelo. È stato fatto un sopralluogo, poi i militari hanno cercato di farsi descrivere i ladri dai testimoni che se li erano trovati davanti, anche se inconsapevolmente. Il televisore “abbandonato”, invece, è stato ritrovato solo ieri mattina, durante un secondo sopralluogo.

Mentre i carabinieri erano ancora in via Toninelli, intorno alle 20.30, è arrivata la seconda segnalazione di furto, questa volta da Sant’Angelo. I ladri erano entrati in una villa di viale Italia, nella zona dietro il centro commerciale Il Castello. La tecnica è stata la stessa: portafinestra forzata e furto “mirato”, senza mettere a soqquadro tutta la casa. A Sant’Angelo i ladri hanno rubato i gioielli, trovati in un comodino della camera da letto.

L’attenzione delle forze dell’ordine per contrastare questi episodi è sempre molto alta e i controlli sono continui. Due giorni fa un albanese con gli arnesi da scasso era stato sorpreso a Valera Fratta e denunciato: alla vista dei militari era fuggito e il sospetto era che volesse mettere a segno dei furti. Ma il territorio è grande e non sempre le pattuglie riescono ad arrivare in tempo. Sempre a Borgo, per esempio, un altro furto era stato compiuto venerdì scorso in una villetta di via Giovanni Paolo II, sempre all’ora di cena. Alcuni testimoni hanno detto di aver visto in lontananza due persone fuggire con un sacco nero pieno sulle spalle verso un’auto parcheggiata nelle vicinanze.

D. C.

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