Crespiatica, anziana truffata

Le hanno rubato 550 euro e svuotato il frigorifero. Ad essere truffata e derubata un’anziana di Crespiatica, che ha aperto la porta di casa sua a tre persone, che hanno approfittato dei suoi 84anni per confonderla e per impossessarsi dei suoi risparmi.

Un furto crudele, compiuto da due donne e un uomo, che non hanno avuto pietà della signora. Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, sarebbero state le due donne ad individuare la “vittima”, probabilmente proprio per l’età. Poi suonando al campanello si sono finte amiche del figlio.

Insomma, tanto amiche, che erano venute fino a Crespiatica per restituirgli dei soldi. L’anziana li avrebbe dovuti prendere e riconsegnare da parte loro. Ovviamente era solo una scusa per far girare la chiave nella toppa e aver via libera nell’abitazione. Insieme alle due è entrato anche un uomo. Hanno quindi chiesto alla donna se poteva custodire una busta che, a detta loro, avrebbe dovuto contenere del denaro, proprio quello da restituire al figlio.

La vittima ha accettato di buon grado, anzi quei tre le sono risultati cordiali tanto che la donna è rimasta a parlare con loro. Ma i tre, da abili truffatori, sono riusciti a confondere l’anziana e approfittando di un momento di distrazione hanno frugato nei cassetti dove anno trovato 550 euro. E dai cassetti sono passati alla dispensa prelevando anche vari generi alimentari. Poi, però, se ne sono andati facendo perdere le loro tracce. Purtroppo la poveretta non si è accorta di nulla e solo con il trascorrere del tempo ha notato che mancava qualcosa in casa. Insospettita, ha avvertito il figlio, il quale ha immediatamente chiamato i carabinieri. A Crespiatica è arrivata una gazzella del Nucleo operativo e radiomobile di Lodi, ormai però troppo tardi per smascherare il trio.

I sospetti del figlio e dell’anziana madre erano fondati: i malviventi avevano fatto in tempo a portarsi via risparmi e cibo. È una delle poche volte che i truffatori oltre a soldi e preziosi, mettono gli occhi su generi alimentari. Purtroppo non è il primo episodio di raggiro che si verifica ai danni di persone anziane e sole.

Per prevenire fatti come questi la questura e i carabinieri hanno effettuato vari incontri. Compendi utili per evitare o almeno limitare raggiri del genere si possono trovare anche su Internet.

Molto attenta su questo aspetto e sulla sicurezza in generale l’amministrazione comunale, che lo scorso marzo aveva promosso un incontro pubblico presso la sala consiliare.

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