COVID Anche a Sant’Angelo mascherina obbligatoria nelle vie dello shopping

Ordinanza in vigore fino al 17 gennaio, dalle 8 a mezzanotte, intanto si attende la riapertura del Cupolone per le vaccinazioni

Obbligo di mascherina nelle vie del centro storico a ridosso di Natale. Per rendere più sicura la corsa agli acquisti, sia al mercato, compreso quello di Santa Lucia, sia nei negozi, in un momento di allerta generato dai dati sanitari. Sceglie la via della massima cautela l’amministrazione per agevolare le occasioni di incontro e socializzazione nelle festività con un occhio di riguardo sul fronte della sicurezza.

Emessa ieri - firmata dal vicesindaco Antonio Lucini, in assenza del sindaco Maurizio Villa - l’ordinanza che punta a ridurre il rischio contagio in un momento in cui nelle vie del centro storico potrebbero registrarsi affollamenti, sia per il via vai nei negozi per la caccia ai regali di Natale, sia per le fiere dedicate al momento, come quella di Santa Lucia in programma per la prossima domenica 12 dicembre. Con il provvedimento si prescrive l’obbligo di protezione delle vie aeree - di fatto quindi la mascherina - all’aperto nel periodo natalizio, con un periodo di applicazione più lungo rispetto al consueto, che tiene insieme anche la festività del patrono Sant’Antonio Abate, ricorrenza che, complice la benedizione degli animali, richiama solitamente un’ampia platea di cittadini. In vigore dalla mezzanotte di oggi fino alle 24 di lunedì 17 gennaio, dalle 8 del mattino alle 24, l’ordinanza prescrive l’obbligo di mascherina in corso Umberto I, piazza della Libertà, via Battisti, piazza Vittorio Emanuele II, viale Partigiani, piazza dei Caduti, parchetto della Girona, parcheggio del Comune Uno, vicolo dell’Angelo, vicolo della Frutta, via Orsi; tutte vie e piazze del centro storico, di fatto l’area mercatale e limitrofe.

«L’obiettivo è quello di una maggiore cautela a fronte della situazione epidemiologica, sulla scorta dell’invito espresso dal prefetto - spiega Lucini - : abbiamo un mercato bisettimanale molto frequentato, e considerato che nel periodo natalizio si prevede una maggiore affluenza in direzione degli esercizi commerciali, vogliamo adottare una linea di massima prudenza. L’aspettativa che hanno i cittadini sulla riapertura del Cupolone, prevista per metà mese dai vertici Asst, ci fa capire che c’è una sensibilità spiccata sul tema».

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