Controlli a tappeto contro i furti

Più pattuglie e maggiore coinvolgimento dei cittadini

Controlli a tappeto sulle strade, con un maggior coordinamento delle forze dell’ordine, e divulgazione di un vademecum con consigli utili per evitare le razzie. Sono questi alcuni degli interventi previsti per contrastare l’escalation di furti e assalti che hanno creato grave allarme nel Lodigiano, soprattutto in diversi comuni della Bassa. Le misure sono state concordate nel corso del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, che si è tenuto ieri all’interno del palazzo del governo. Alla seduta hanno partecipato i vertici delle forze dell’ordine, con diversi amministratori locali.

Il summit è stato guidato dal prefetto Pasquale Gioffrè. «C’è stato un incremento dei furti in abitazione. Un fenomeno che non va sottovalutato – sottolinea –, dai riscontri compiuti risulta che a fare queste incursioni non sono bande organizzate, ma piccoli gruppi. La fascia oraria in cui la maggior parte di questi episodi di è verificata è dalle 17 alle 22. Sulla base di questi elementi abbiamo deciso di concentrare gli sforzi per garantire sicurezza». Verranno organizzati dei servizi coordinati, tra le tre forze dello Stato (guardia di finanza, polizia e carabinieri) in collaborazione con le polizie locali. I “pattuglioni” si terranno ogni 15 giorni. Per cercare di fermare le razzie nelle case, verranno anche diffusi dei suggerimenti e regole di prudenza che saranno comunicate ai cittadini. Si parte dall’opportunità di rinforzare gli infissi di casa, poi viene menzionata l’importanza di fare attenzione alle chiavi di casa e agli oggetti preziosi e documenti custoditi nella propria abitazione. «Un ruolo fondamentale per limitare questi episodi è la collaborazione dei cittadini, che se vedono presenze sospette non devono esitare ad avvisare le forze dell’ordine – aggiunge il prefetto Gioffrè –, importante è poi che coloro che subiscono furti, o anche solo tentati furti, si rivolgano alle forze dell’ordine per denunciare. Questi sono elementi molto utili per le indagini degli investigatori». Durante l’incontro è stato anche concordato di assicurare una vigilanza capillare nelle principali zone commerciali, in occasione delle festività natalizie. All’incontro ha partecipato il sindaco di Sant’Angelo Domenico Crespi: «I fatti dicono che si è registrato un incremento dei furti. Non ci sentiamo più sicuri a casa nostra. Grande è lo sforzo compiuto dalla stazione dei carabinieri a Sant’Angelo. Ci vogliono però più presidi delle forze dell’ordine sul territorio, maggiore collaborazione dei cittadini e una volta che i malviventi vengono presi ci vuole certezza della pena». E Giancarlo Cordoni, sindaco di Lodi Vecchio: «Abbiamo fatto presente che c’è una percezione d’insicurezza in città. I furti sono aumentati. Bisogna incrementare il controllo del territorio». Infine al summit ha partecipato l’assessore del Broletto Umberto Pensa, il sindaco di Codogno Vincenzo Ceretti, il sindaco di Cervignano Pietro Bodini Inicco, in qualità di presidente del Consorzio del corpo di polizia “Nord Lodigiano”.

Matteo Brunello

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