Compost a Boffalora, tolta l’autorizzazione

La Provincia di Lodi ha revocato l’autorizzazione a operare alla società che gestisce l’impianto di trattamento dei rifiuti di Cascina Ca’ Vecchia di Boffalora d’Adda, la Fergeo Srl, che ha sede legale e amministrativa a Casalpusterlengo, in località Coste Fornaci. Un anno fa l’autorizzazione era stata sospesa in quanto erano state riscontrate numerose carenze strutturali e gestionali e la Provincia aveva concesso del tempo alla società per mettersi in regola. Il 4 luglio scorso, però, durante l’ultimo sopralluogo compiuto dal dipartimento ambiente della Provincia e dall’Arpa Lombardia si è verificata l’inottemperanza alle prescrizioni, non potendo peraltro escludere il rischio di «potenziali danni ambientali derivanti da una non corretta gestione delle acque meteoriche e dei percolati e, più in generale, dallo stato di forte degrado in cui si trova l’impianto». La decisione è stata presa questa mattina nel corso di un tavolo di lavoro voluto dal vice commissario della Provincia, Mariano Savastano. «Sui rifiuti - spiega Savastano - ambito delicato e che presenta spesso criticità e problematiche, gli approfondimenti sono sempre necessari e all’ordine del giorno. Ad essi va dedicata un’attenzione non formale, con un metodo di lavoro nel quale credo fermamente: il coinvolgimento dei diversi settori di competenza, perché in Provincia non devono esistere compartimenti stagni e dietro le decisioni ci deve essere sempre un lavoro di squadra”

In tema di rifiuti, all’attenzione del commissario Savastano c’è anche la discarica Ecoadda, di cui si parlerà giovedì 18 luglio in un incontro in Provincia al quale sono stati invitati il Sindaco del Comune di Cavenago d’Adda e il Presidente del Comitato locale contro l’ampliamento.

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