Silvio Colagrande è un nuovo cittadino banino. Lo è diventato nel ricordo della figura di Don Gnocchi, «santo che ha coniugato sempre la divinità con l’umanità» . La reliquia vivente di don Gnocchi, colui che 60 anni fa, da 12enne, ricevette una delle due cornee del Beato e che con quell’atto di amore tornò a vedere, ha ricevuto la cittadinanza onoraria di San Colombano sabato sera. L’onorificenza è stata conferita nel corso di una manifestazione che ha portato in collina la fanfara dei bersaglieri Aminto Caretto di Melzo e il coro degli Alpini di Melzo, protagonisti di un bel concerto nella spettacolare e suggestiva cornice del cortile superiore del Castello, presenti oltre 400 persone nel pubblico.
Servizio completo sul Cittadino di lunedì 5 settembre
© RIPRODUZIONE RISERVATA
