Dopo le ultime polemiche sulla discarica di Cavenago, con il Comitato contro l’ampliamento che ha contestato i dati forniti dalla società che gestisce l’impianto, la Provincia di Lodi fa sapere di essersi attivata per la verifica delle caratteristiche del terreno sui cui poggia la discarica di Cavenago d’Adda. A tal proposito, già a febbraio, la Giunta provinciale ha approvato l’atto di indirizzo relativo a queste verifiche mirate a fare chiarezza una volta per tutte sulle caratteristiche idrogeologiche e sulla tenuta della base dell’impianto. In particolare, l’Amministrazione provinciale desidera approfondire la cosiddetta “portanza” del terreno e delle aree limitrofe e per questo i competenti uffici del Dipartimento Tutela Ambientale di Palazzo San Cristoforo, dopo aver verificato l’impossibilità di affidare le verifiche direttamente ad Arpa, sono già in corso approfonditi contatti con il Politecnico di Milano, struttura di ricerca a carattere universitario che garantirebbe un livello di competenza assolutamente indiscutibile su questa materia e che sfoceranno la prossima settimana – il 9 maggio – in un incontro formale per definire i termini dell’eventuale contratto di consulenza scientifica.
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