Caldaia rotta, scuola al gelo

Si è bloccata la caldaia all’istituto comprensivo di via Cavour: i piccoli della materna sono stati mandati a casa, mentre per gli studenti delle medie il clima ha raggiunto i 18 gradi

Si blocca la caldaia e cala il gelo nelle classi. Ieri è scoppiata la protesta dei genitori per la temperatura all’istituto Gramsci, in via Cavour a Lodi Vecchio. L’impianto è saltato negli spazi della materna e i bimbi sono stati mandati a casa. Dei problemi si sono verificati anche alle medie, tanto che l’ufficio tecnico del Comune è stato costretto ad intervenire. Un disagio che ha indotto le famiglie a chiedere maggiori garanzie da parte della scuola.

È intervenuta la presidente del consiglio d’istituto, Giuseppina Visentin, che rappresenta i genitori della scuola. «Per quanto riguarda la materna faceva così freddo nelle classi che per esigenze di tutela nei confronti dei piccoli alunni la struttura è stata temporaneamente chiusa, in attesa di sistemazioni – informa – delle difficoltà si sono verificate però anche alle medie, dove la caldaia - ci è stato riferito - è andata in blocco. La temperatura è scesa attorno ai 18 gradi, ma i ragazzi sono stati tenuti nell’istituto. Il problema è che non sappiamo cosa succederà nei prossimi giorni e molti genitori sono arrabbiati. È per noi un disagio il fatto di non sapere se gli studenti potranno andare a scuola, oppure arrivati all’ingresso saranno rimandati alle proprie abitazioni perché ci sono dei guasti alla caldaia. In particolare ci è stato riferito che deve arrivare un pezzo di ricambio per l’impianto e ad oggi siamo in attesa. Problemi si sono verificati anche alle elementari, dove i bimbi hanno dovuto mangiare in classe a pranzo, perché nella zona mensa faceva troppo freddo».

Al Gramsci di Lodi Vecchio ci sono centinaia di alunni, che tutti i giorni entrano in classe al suono della prima campanella. Ma ieri tanti genitori hanno fatto sentire la loro voce per il clima “polare” nelle classi. «Oggi la situazione dovrebbe tornare alla normalità al plesso della materna, dove c’erano stati dei problemi alla caldaia. In quel caso i bimbi erano stati fatti uscire e chiamati i genitori perché non c’erano le condizioni adeguate – sottolinea il sindaco Giancarlo Cordoni – per quanto riguarda invece le scuole medie, all’interno del comprensivo ci è stato segnalato un problema alla caldaia nella mattinata, che però è durato poco perché siamo subito intervenuti per sistemare il guasto. Alle 8.30 siamo stati informati e poco dopo le 10 il sistema aveva ripreso la sua attività».

Il primo cittadino ha poi aggiunto: «Mi è stato anche riferito che la temperatura era attorno ai 19 gradi, quindi i ragazzi delle medie non sono stati mandati a casa, perché non erano venute meno le condizioni minime per rimanere nel plesso».

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