Se le sono date di santa ragione. Schiaffi, spintoni, brusche tirate di capelli, per non parlare degli insulti. Questa volta, però, non si tratta di un “regolamento di conti” tra uomini ma di un litigio tra ragazzine di 15 e 16 anni. Il motivo della discussione? La gelosia nei confronti di un giovane, probabilmente il “fidanzato” di una delle due.
Il diverbio è degenerato al punto che è stato necessario l’intervento dei carabinieri della stazione di Sant’Angelo guidati dal maresciallo Gaetano Carlino, dove sabato sera si è verificato l’episodio. Le due minorenni sono state portate in ospedale a causa delle lesioni che si sono provocate, una con il setto nasale rotto e l’altra con delle contusioni al volto.
Le due giovanissime hanno iniziato a litigare intorno alle 19, mentre si trovavano nella zona del Chiesuolo, dietro al piccolo parco situato nei pressi delle scuole medie. “Mi hanno detto che ti sei baciata il mio ragazzo”, avrebbe detto una delle protagoniste del bisticcio, accusando la compagna. Da lì la situazione è esplosa ed entrambe hanno iniziato a picchiarsi.
Per cercare di separarle ed evitare il peggio si sono fatte avanti altre due ragazze, che però non sono riuscite nell’intento. Anzi, i fendenti sono partiti anche nella loro direzione.
Così, quando una gazzella dei carabinieri è passata proprio in quella zona per un normale controllo, i militari sono subito intervenuti, in modo provvidenziale, separando le due “antagoniste”. Prima di capire cosa fosse successo, però, gli uomini in servizio hanno accompagnato le due minorenni all’ospedale Delmati di Sant’Angelo, successivamente sono state trasportate dagli operatori della Croce bianca al pronto soccorso del Maggiore di Lodi per le cure e per gli ulteriori accertamenti.
I carabinieri di Sant’Angelo, infine, hanno avvisato naturalmente le famiglie delle ragazzine coinvolte.
G. B.
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