BORGHETTO Al Palazzone sono ormai pronti gli alloggi per le forze dell’ordine

Da gennaio partiranno i primi contratti d’affitto a prezzo calmierato

Nella mansarda dove erano state sequestrate 50 piante di marijuana andranno a vivere carabinieri o poliziotti. Sono in dirittura d’arrivo i lavori di sistemazioni degli alloggi del Palazzone di via XXV Aprile che era stato acquistato dal Comune di Borghetto all’asta fallimentare Finman. Da gennaio partiranno i primi contratti d’affitto, a prezzo calmierato, riservati agli appartenenti delle forze dell’ordine, carabinieri, polizia, guardia di finanza, ma anche vigili del fuoco e polizia locale. Nello stesso palazzo, ma con ingressi separati e rigide separazioni, sarà realizzata la nuova caserma dei carabinieri di Borghetto, operazione già avviata ma poi fermata per problemi di valutazione degli importi di gara, e adesso pronta ormai a ripartire con una nuova gara d’appalto.

Il palazzone dove potranno vivere gli uomini e le donne delle forze dell’ordine è quello che si affaccia su via XXV Aprile nel complesso di tre Palazzoni di via IV Novembre. Gli altri due palazzi sono stati rilevati da cooperative di inquilini e sono già abitati regolarmente. Il terzo, acquistato dal Comune, sarà pronto per fine novembre nella parte degli alloggi. Il Comune vi ha investito circa 250mila euro per sistemare gli appartamenti, con finiture di pregio ma abitati e lasciati in condizioni disastrose dai precedenti occupanti abusivi, oggetto poi di una lunga operazione di sgombero. Si chiamerà Condominio Falco, e prevede 12 alloggi in affitto a prezzi calmierati, tre bilocali con box a 4mila 300 euro l’anno, tre trilocali con box a 5mila 500 euro l’anno, tre quadrilocali con box a 6mila 500 euro, oltre tre mansarde con cantine.

In tutti gli alloggi sono stati ripristinati i pavimenti, compreso il parquet, e integralmente sostituiti i sanitari e tutte le parti danneggiate o mancanti, porte e finestre e infissi, comprese le spalle in marmo. «Con un lavoro meticoloso abbiamo riportato a nuovo gli alloggi uno a uno, e riqualificato tutte le parti in comune, con un sistema d’allarme che copre l’intero palazzo – spiega il sindaco Giovanna Gargioni -. Ci sono già state alcune manifestazioni d’interesse, e i contratti partiranno da gennaio. Si tratta di un recupero funzionale ed estetico importante, di un’area e di un palazzo che solo alcuni anni fa erano in condizioni disastrose. Così diamo agli uomini e alle donne delle forze dell’ordine di tutta la provincia un’occasione abitativa a prezzi davvero interessanti rispetto alle quotazioni di mercato».n

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