
Cronaca / Centro Lodigiano
Martedì 05 Agosto 2014
Bis per L’Oreal, ma non arrivano posti di lavoro
Già visibili i capannoni per il raddoppio del colosso della cosmetica che ospiterà anche società satellite, senza garantire alcuno sviluppo occupazionale
Sono già visibili i nuovi capannoni del raddoppio dell’area logistica dove sorge L’Oreal a Villanterio, in fregio alla strada provinciale 123, di fronte a Marudo. Le nuove edificazioni completeranno il comparto dando ospitalità tra l’altro a società satellite del colosso della cosmetica. Il nuovo piano, denominato Atp7, porterà come opera di compensazione per il Lodigiano una nuova rotatoria sulla provinciale 123 verso Marudo. Intanto però in otto mesi di attività L’Oreal il Lodigiano è rimasto a bocca asciutta in termini di lavoro.
Secondo le relazioni tecniche, l’Atp7 consta di circa 85 mila metri quadrati complessivi, con una superficie lorda di pavimento di 50 mila metri quadrati, aree a parcheggio per 5 mila metri quadrati, area verde di mitigazione per 20 mila metri quadrati e altri 13 mila metri quadrati di compensazione, ma ci saranno anche 5 metri quadrati di opere stradali. L’Atp7 viene realizzato in stretta connessione con l’Atp6, quello su cui è già stato realizzato il maxideposito L’Oreal. L’Atp7 si svole a L attorno al deposito L’Oreal e assicura la realizzazione in adiacenza a quello di nuovi edifici per un suo ingrandimento, oltre a tre nuovi lotti di capannoni logistici.
Il piano coordinato dei due ambiti comporta in totale una superficie territoriale di 154 mila metri quadrati con 92 mila metri quadrati di superficie lorda di pavimento, una superficie di 77 mila metri quadrati coperti con uno sviluppo in altezza di 15 metri, 9 mila metri quadrati di parcheggi e quasi 20 mila di verde pubblico e a uso pubblico di mitigazione, 7 mila metri quadrati riguardano le infrastrutture stradali mentre 32 mila metri quadrati sono parcheggi e aree pertinenziali per manovra, con 17 mila metri quadrati di compensazione.
A fronte di questo maxicomplesso logistico, a oggi dei 220 lavoratori nel capannone L’Oreal non risultano nuove assunzioni tra i lodigiani (e nemmeno tra i pavesi). I 200 lavoratori di cooperativa e i 20 assunti L’Oreal sono quelli che già lavoravano nel precedente deposito (al confine tra pavese e milanese) che è stato chiuso. La società all’apertura, a gennaio 2014, aveva fatto sapere che non si prevedevano piani d’incremento occupazionale, se non per poche posizioni marginali nel corso dell’anno. È da capire se questi nuovi insediamenti che raddoppiano l’area avranno prospettive occupazionali, anche se i precedenti non incoraggiano.
Va un po’ meglio per le opere di compensazione urbanistica. Il capannone L’Oreal ha pagato la nuova rotonda all’intersezione tra la provinciale 123 e via della Luna, aperta già da qualche mese.
Su questa rotonda il nuovo insediamento Atp7 porterà un quarto braccio che darà sfogo a tutta la viabilità per i depositi del maxiinsediamento. Infine, a compensazione, sempre l’Atp7 pagherà una nuova rotatoria dove ora c’è l’incrocio a raso tra la provinciale 123 e la provinciale 205 per l’altro ingresso a Marudo, a un centinaio di metri dalla provinciale Sant’Angelo-Lodi.
Se l’Atp7 finanzia l’opera, la progettazione e il computo economico sono in capo alla provincia di Lodi, e la procedura prosegue a rilento.
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