Atti osceni nel piazzale: «L’area è buia»

Dopo i furti e i vandalismi, ora anche gli atti osceni. Il parcheggio della stazione ferroviaria di Tavazzano, sul lato di Lodi Vecchio, è poco illuminato e gli utenti lamentano i continui disagi che sono costretti a subire quotidianamente.

L’ultima denuncia arriva da una signora che venerdì scorso ha visto un uomo denudarsi davanti alla sua auto per compiere gesti osceni. «Sono scesa dal treno alle 17,30 e ho notato un individuo che gironzolava nel parcheggio e che mi ha seguito fino alla mia macchina - riferisce -. Io mi sono chiusa dentro e quest’uomo si è posizionato di fronte a me, coperto da altre auto».

Il fatto è stato segnalato ai carabinieri di Tavazzano, alla polizia locale e al Comune. «Invito l’amministrazione ad intervenire al fine di rendere sicura la zona. Infatti dopo gli svariati furti e i danneggiamenti alle auto, ora è successo anche questo. Sarebbe opportuno che il Comune intervenisse prima che succeda qualcosa di più grave. Il parcheggio è infatti sprovvisto di luci ed è sempre deserto».

Il sindaco Giuseppe Russo ammette che in effetti quel parcheggio è privo di illuminazione. «Ci sarebbe bisogno di un intervento significativo, ma purtroppo l’amministrazione in questo momento non è in grado di fare questo investimento per ragioni legate alle difficoltà finanziarie in cui versano i comuni. Siamo consapevoli comunque che il parcheggio andrebbe sicuramente illuminato meglio». Sul fatto che la zona sia sempre deserta, «questo dipende dalla posizione isolata del parcheggio, lontano dalle case» aggiunge Russo. «La polizia locale e i carabinieri sono a conoscenza di questa situazione e fanno passaggi continui in zona, ma certo non possono presidiare in modo fisso quel parcheggio».

Situazione ben diversa invece sul lato opposto dello scalo ferroviario, quello rivolto verso il paese. Qui l’illuminazione è presente e la vicinanza con le abitazioni consente un maggior passaggio di persone durante il giorno.

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