Costretti a vivere in pochi metri quadrati, con acqua scarsissima, quasi senza luce e con poca aria, in condizioni igienico-sanitarie pessime, praticamente senza mai uscire, legati con catene corte. La Forestale di Lodi ha sequestrato martedì quattordici esemplari di pony, tre esemplari di asino e un esemplare di mulo, oltre a un gatto detenuto in una gabbia, in un allevamento abusivo a Cornegliano Laudense. La struttura, su area privata, era priva di qualsiasi autorizzazione sanitaria e urbanistica, e non aveva alcuna sorveglianza veterinaria. Due sono le persone denunciate, in concorso tra di loro, per i reati di «detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura e produttive di gravi sofferenze» e di «opere realizzate in assenza di permesso di costruire». Gli animali, dopo le cure veterinarie del caso, sono stati affidati ad associazioni animaliste che ora li hanno in custodia.
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