Al Delmati da giovedì stop alle urgenze

Stop alle urgenze all’ospedale Delmati di Sant’Angelo. Da domani va in soffitta l’esperienza del punto di Primo intervento, che negli ultimi anni ha assicurato una risposta alle emergenze dei santangiolini. E il primo approdo utile sarà il Pronto soccorso del Maggiore di Lodi. Le operazioni per la chiusura del Primo intervento, già prevista all’interno della riorganizzazione del sistema sanitario regionale, con la trasformazione del Delmati in Presidio ospedaliero territoriale (Pot), sono iniziate da diverse settimane e non sono passate inosservate agli utenti santangiolini, che hanno già fatto i conti con la rinuncia al Pronto soccorso cittadino.

La chiusura del punto di Primo intervento - che ha scatenato più di un malumore in città e la reazione della politica, soprattutto per l’assenza di informazioni agli utenti - coinciderà con l’apertura del nuovo ambulatorio infermieristico territoriale, il primo aperto a livello provinciale, che farà anche da modello per la rinnovata sanità regionale. Concepito e strutturato negli stessi locali che hanno ospitato finora il Primo intervento, l’ambulatorio infermieristico assicurerà ai santangiolini, ma anche ai pazienti di tutta la provincia, un punto di riferimento per alcuni servizi per cui, finora, non esisteva una risposta strutturata ed efficiente. E la dicitura del nuovo ambulatorio è già presente nei locali al piano terra dell’ospedale, segno di un trasloco ormai alle battute finali. L’apertura, inizialmente prevista per il giorno successivo alla chiusura del Punto di primo intervento, potrebbe slittare a lunedì 22 febbraio, ma informazioni dettagliate non sono state ancora diffuse dall’Azienda ospedaliera. Secondo quanto emerso negli ultimi giorni, l’ambulatorio sarà aperto tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 16, per l’erogazione di una serie di servizi diversi, rivolti essenzialmente alla prevenzione primaria e secondaria e alle cure infermieristiche che non richiedono ricovero ospedaliero. Al primo ambulatorio infermieristico territoriale ci si potrà rivolgere per medicazioni, prelievi, misurazioni dei parametri vitali, ma anche somministrazioni di terapie, ma un’ampia fetta di attività sarà dedicata anche alla formazione del paziente nella gestione delle terapie croniche e nell’adozione di stili di vita e comportamenti adeguati.

Servizi nuovi per l’ospedale Delmati, una struttura che sta facendo fronte alla rivoluzione e alla trasformazione di presidio ospedaliero territoriale, su cui saranno diffusi dettagli e modalità di accesso nelle prossime ore, probabilmente attraverso comunicazioni dirette dell’azienda. Intanto la città fa i conti con il cambio nel panorama sanitario e dice addio alla gestione delle emergenze, per cui da domani non esisterà più un punto di riferimento, ma sarà d’obbligo prendere la via del capoluogo.

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