Accordo sul polo della logistica di Borgo San Giovanni, il colosso Dhl pronto a raddoppiare

Firmato il protocollo sulle compensazioni, oltre due milioni di euro saranno disponibili per la componente ambientale

La logistica Dhl di Borgo San Giovanni va al raddoppio, e gli enti locali firmano il protocollo d’intesa che regola le misure e gli interventi compensativi concordati nel procedimento di concertazione per l’insediamento logistico. Sono in arrivo azioni ambientali, migliorie viabilistiche e studi del traffico per 2 milioni di euro, ma non si metterà in sicurezza l’accesso dall’area commerciale Decathlon sulla rotonda del supermercato Bennet della strada provinciale 235, che pure era stato oggetto di discussione nei dialoghi preliminari.

Il procedimento è stato travagliato, con il primo comparto logistico (ormai già in uso al colosso Dhl da tempo) che, in conformità allo strumento urbanistico, aveva goduto delle autorizzazioni alla realizzazione da parte del Comune di Borgo San Giovanni, senza concertazione d’ambito provinciale, nonostante fosse prevista.

Quando però l’operatore ha proposto il raddoppio, con ulteriori 72mila metri quadrati di insediamento, si è resa necessaria una variante allo strumento urbanistico, e il passaggio in Provincia e nell’ambito si è reso obbligatorio. L’operazione infatti ha visto lo spostamento degli ambiti di produzione 2, 3 e 6 del Comune di Borgo (previsti in altre area nelle vicinanze) su terreni agricoli a fianco dei capannoni già in uso. Nel cambio, le aree in precedenza urbanizzabili sono tornate agricole per una dimensione di 73mila metri quadrati, quindi con un saldo di consumo di suolo nullo (anzi, leggermente positivo).

Il protocollo siglato nella giornata di ieri, già approvato dalle amministrazioni locali (Borgo, Pieve Fissiraga, Cornegliano), prevede un onere perequativo da 1 milione 550mila euro, che sarà messo a disposizione per lo sviluppo della componente ambientale dell’ambito territoriale di riferimento, e un contributo al Fondo di perequazione provinciale di 550mila euro per l’attivazione di progetti di valorizzazione ambientale e territoriale. Tra le azioni la Provincia riceverà in comodato d’uso gratuito per 30 anni 2,5 ettari di terreno per progetti ambientali, avvierà un’iniziativa di monitoraggio ambientale attraverso il campionamento di api (progetto Impolinna_lo) e l’operatore eseguirà un nuovo studio del traffico, L’insediamento logistico garantirà un saldo energetico positivo, con fotovoltaico sulle coperture, e l’operatore a proprie spese provvederà all’adeguamento strutturale dell’accesso all’insediamento (via Padre Pio) dalla provinciale 235 e alla riqualificazione delle fermate bus dell’area.

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