A Tavazzano un impianto per rifiuti pericolosi

Poco più di 4.300 metri quadri di superficie coinvolti, di cui 2.569 coperti da capannoni. In cui saranno trattati, ai fini di recupero, rifiuti industriali pericolosi e non, all’interno nell’area dell’ex Solvay di Tavazzano, che si affaccia su via Lodi Vecchio. Entra nel vivo l’iter per l’impianto di smaltimento e recupero di scarti industriali, annunciato nei mesi scorsi dalla Bioline Chemicals Srl, società con sede legale a Milano, via Giulio Ceradini, che intende affittare una parte del sito dell’Eleso, Società Elettrochimica Solfuri e Cloroderivati Spa, già destinata in passato a stoccaggio di materiali diversi e a piazzola temporanea per i rifiuti, oggi spostata altrove. Per il prossimo 5 novembre, alle 9.30, nella sala riunioni del dipartimento II di tutela ambientale della Provincia di Lodi, è attesa la prima conferenza di servizi sul procedimento, a cui prenderanno parte tutti gli enti coinvolti.

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