A Sant’Angelo inaugurazione per una farmacia comunale “sprint”

Locali riqualificati e nuovi servizi in cantiere, all’interno anche l’“Unicef corner”

Una farmacia riqualificata negli interni, p ronta a garantire nuovi servizi. Ma sempre e comunque al servizio del cittadino. Sabato mattina, dopo un mese di lavori di riqualificazione, si è tenuto il taglio del nastro a Sant’Angelo. La farmacia comunale aveva già riaperto giovedì, ma sabato è stata l’occasione per mostrare a tutti quanto di bello è stato fatto. Un giorno emozionante per tutto il CdA dell’Assc guidata da Alberto Bertoli, affiancato dalle consigliere Camilla Zanoni e Franca Bocchiola. «Vogliamo e dobbiamo continuare ad essere un punto di riferimento – ha affermato Bertoli -. All’interno della farmacia è presente un corner dedicato a prodotti Unicef, qualcosa che dovrebbe essere ripreso non solo sul territorio ma anche in tutta Italia». «Non parliamo di una semplice ristrutturazione, ma di un cambio di passo – ha aggiunto Zanoni -. Abbiamo tanti progetti in cantiere, che sono pronti a partire o che appronteremo. Questo è solo un primo step per il quartiere e per tutta la città».

Sicuramente i prossimi mesi vedranno un nuovo cantiere in piazza Vittorio Emanuele II a “firma” Assc. Proprio sopra alla farmacia comunale, dove alcuni appartamenti verranno rimessi a nuovo per ospitare degli ambulatori medici che saranno attivi dal primo trimestre del 2023. «L’emozione del presidente Bertoli è sicuramente segno di grande soddisfazione per quanto fatto – ha esordito il sindaco Maurizio Villa, ricordando il lavoro compiuto nei mesi scorsi dall’amministrazione per trovare un accordo con Ats per avere un pediatra in città -. Sin dal suo insediamento otto mesi fa avevamo parlato di un miglioramento delle cose, e questa direzione è quella che stiamo prendendo. Proprio questo step degli studi medici, del territorio e specialistici, è un ulteriore passo in avanti». All’inaugurazione, a cui erano presenti amministratori, dalla giunta ai rappresentanti della minoranza, dal senatore Luigi Augussori alla consigliera regionale Selene Pravettoni passando per il comandante provinciale dei vigili del fuoco Giuseppe Di Maria, ad intervenire, prima della benedizione del parroco don Angelo Manfredi, è stato Gianpaolo Pedrazzini, vicepresidente lombardo di Unicef e alla guida della sezione Lodigiana. «Qui si troverà un modo concreto per aiutare e sostenere quanto stiamo facendo – ha spiegato, donando poi una pigotta alla direttrice Antonella Caparello -. Uno spazio ampio e di cui non possiamo che ringraziare per il perfetto esempio di collaborazione». Proprio la direttrice ha invece voluto ringraziare tutto il team della farmacia comunale, ribadendo come il dispensario sia un patrimonio di tutti e un punto d’incontro, mentre Erminio Avogadri, presidente di Sviluppo Santangiolino, ha ricordato come l’approvazione del consiglio comunale alla costruzione della farmacia avvenne nel 1956, «perché non possiamo dimenticare chi ha messo il primo seme ».

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