Zanzare scatenate, chiuso il campo sportivo di Ospedaletto

Troppe zanzare al campo sportivo di Ospedaletto, bambini punti da insetti finiscono a letto con la febbre alta e il Comune ordina la chiusura del campo sportivo. È la decisione presa dal sindaco Lucia Mizzi che ieri ha emesso un provvedimento con cui vieta l’accesso al campo sportivo lungo la via per Senna, «fino a quando non saranno rimosse le cause in materia di sicurezza e di igiene pubblica».

Dunque, fino a quando le zanzare non saranno debellate. Per quanti giorni il campo resterà chiuso non è specificato. L’amministrazione comunale rassicura che il processo di disinfestazione massiccia avverrà nel minor tempo possibile. Fino a quel momento le squadre che giocano nel campo rimarranno lontane dall’impianto: si tratta dei bambini e dei ragazzi della Nuova Gloria e della prima squadra della Nuova Gloria. Ma l’opposizione batte i pugni sul tavolo per la mancata disinfestazione preventiva.

«Ho richiesto un sopralluogo lunedì scorso al Comune – ha spiegato il capogruppo di opposizione Riccardo Giannelli -, per segnalare la presenza massiccia di zanzare ed è in quella circostanza che ho scoperto che la disinfestazione preventiva non era stata fatta com’era avvenuto invece negli anni precedenti; anche alla luce di un paio di casi in cui bambini punti da insetti sono stato colpiti da febbre alta – ha continuato Giannelli -, ho protocollato ieri (martedì per chi legge, ndr) una richiesta di disinfestazione immediata e il giorno successivo è arrivata l’ordinanza sindacale».

La scorsa settimana in realtà il sindaco aveva già messo un’ordinanza in cui disponeva una serie di accorgimenti a soggetti pubblici e privati per contrastare il fenomeno della presenza della zanzara tigre e altri insetti molesti.

«Considerato che nel campo sportivo si sono manifestati casi di persone punte da zanzare con conseguente febbre, nonostante non siano stati accertati, a seguito di visita al pronto soccorso casi di chikungunya (malattia virale trasmessa da puntura di zanzare infetta) – ha spiegato il sindaco Mizzi -, quando si manifestano, come in questo caso, casi sospetti o infestazioni localizzate di particolare consistenza con rischi sanitari associati, è comunque necessario rafforzare la lotta alle zanzare; per questo – ha precisato – è stata ordinata da oggi (ieri per chi legge, ndr) la chiusura al pubblico dell’impianto sportivo».

Il primo cittadino ha continuato: «La disinfestazione sarà fatta nel minor tempo possibile, sperando che ne basti una sola, ma la salute dei bambini viene prima di tutto». Infine la stoccata all’opposizione: «Prima che Giannelli depositasse la richiesta, avevamo già discusso del problema in giunta, pensando a un’ordinanza».

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