Cronaca / Basso Lodigiano
Venerdì 30 Giugno 2017
«Vostra figlia ha avuto un incidente», anziani truffati a Codogno
Ennesima truffa ai danni di due anziani in un’abitazione in pieno centro. Mercoledì pomeriggio due coniugi sono stati infatti vittima di un raggiro che ai malviventi è fruttato un cospicuo bottino: orologi di valore e monili in oro. Merce consegnata in buona fede ai truffatori dalle stesse vittime nella loro abitazione sita in via Garibaldi.
Secondo quanto appreso, gli ultrasettantenni si trovavano a casa quando hanno ricevuto una telefonata. Un uomo li avvisava dell’incidente in cui la figlia era stata coinvolta, sostenendo che la donna avesse bisogno di urgente aiuto. E soprattutto di soldi.
Un incidente che nella realtà non è mai accaduto, ma che al momento marito e moglie non sono riusciti a verificare. Più tardi, un uomo (difficile dire se fosse lo stesso della telefonata o un suo complice) si è poi presentato all’uscio di casa.
Ha suonato il campanello e, spacciandosi per un avvocato, è tornato a sostenere che la figlia dei due anziani necessitasse di denaro contante in seguito all’incidente in cui è rimasta coinvolta.
Soldi che la coppia comunque al momento non aveva. Il truffatore ha indotto quindi il 79enne e la 76enne a farsi consegnare prima l’orologio e poi tutti gli ori presenti in casa. Intascato il malloppo, il presunto avvocato si è velocemente dileguato.
Poco dopo però, la coppia ha capito di essere stata truffata. E per le forze dell’ordine è quindi scattato l’allarme.
Nella Bassa Lodigiana le truffe agli anziani sono piuttosto frequenti. I malviventi carpiscono la buona fede delle persone con le scuse più diverse. Spesso si qualificano come tecnici dell’acqua o del gas, introducendosi nelle case degli anziani solo per derubarli, con la scusa di guasti da sistemare e campi magnetici da neutralizzare allontanando i metalli. Quelli preziosi. In altri casi, puntano agli affetti, come in questo ultimo episodio, fingendo che un famigliare sia in difficoltà.
A Codogno uno degli ultimi casi risale ad alcune settimane fa, quando a cascina Cucca un’anziana era stata raggirata da tre malviventi di origine straniera. Pochi giorni fa invece, un tentativo è andato a vuoto in via Battisti a Casale.
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