Uomo ucciso da treno, giallo a S. Rocco

(12 agosto) Sbuca sui binari e si mette a braccia aperte davanti al treno in arrivo, che lo travolge. Un uomo è morto ieri poco dopo mezzogiorno lungo i binari della linea Piacenza-Milano all’altezza della frazione Mezzana Casati di San Rocco al Porto. L’investimento è avvenuto a un centinaio di metri dalla stazione di servizio Fs, dove il convoglio 2278 in partenza alle 11.59 da Piacenza e diretto a Milano Centrale stava transitando a normale velocità, quando il macchinista ha visto davanti a sé la figura di un uomo e ha frenato di colpo, ma non è riuscito ad arrestare la corsa in tempo.

L’impatto è stato micidiale e l’autore del folle gesto è morto dilaniato. Dopo la terribile frenata, il treno si è fermato sopra il ponte di scavalco della sp 145 che collega la via Emilia a Santo Stefano Lodigiano e i passeggeri hanno dovuto attendere quasi tre ore prima che ripartisse. Il macchinista infatti non ha potuto muoversi fino a che il cadavere è stato rimosso dai binari e il magistrato di turno ha eseguito il sopralluogo.

Nell’immediatezza dell’incidente sono accorsi sui binari i ferrovieri che operano alla stazione sanrocchina e gli agenti della polizia ferroviaria. Appurato quello che era successo, si è provveduto ad allertare il “118” ed è toccato ai medici in arrivo da Casalpusterlengo constatare da vicino la fine tragica dell’uomo: di lui è rimasto soltanto il corpo fatto a pezzi e i brandelli dei vestiti che aveva indosso. Un paio di jeans, una maglietta e delle scarpe da ginnastica. L’impresa funebre Marni ha ricomposto la salma, che è stata trasportata presso la camera mortuaria dell’ospedale di Codogno a disposizione della magistratura. L’uomo non aveva con sé documenti e per conoscerne l’identità sarà necessario procedere all’esame delle impronte digitali. Gli unici elementi certi sono che non si tratta di una persona di colore, ma potrebbe trattarsi comunque di un extracomunitario. E proprio il fatto che vagasse senza carta d’identità è uno degli elementi che incoraggia questa supposizione. La Procura intanto ha aperto un fascicolo e sono partite le indagini per fare chiarezza sulla drammatica vicenda. I risultati degli esami dattiloscopici andranno incrociati con segnalazioni di persone recentemente scomparse e già ieri si vociferava di una pista che ricondurrebbe la persona rimasta uccisa alla città di Modena. Ieri l’incidente ha mandato in tilt la circolazione ferroviaria Piacenza-Milano: tre regionali sono stati cancellati interamente e 5 per una parte del percorso, 2 Frecciarossa e 1 Intercity instradati verso Pavia, 8 hanno subito ritardi dai 30 ai 60 minuti. Il traffico è tornato alla normalità solo alle 15.10

(11 agosto) Un uomo travolto dal treno Piacenza-Milano a San Rocco al Porto. La tragedia è avvenuta intorno alle 12 a un centinaio di metri dalla stazione di servizio Fs in territorio sanrocchino. Sul posto sono al lavoro gli uomini della Polizia Ferroviaria e i soccorritori del 118. Per conoscere le dinamiche dell’incidente occorrerà attendere il sopralluogo del magistrato di Lodi. Intanto il treno partito da Piacenza e diretto a Milano è fermo lungo i binari, con i passeggeri da un’ora e mezzo nelle carrozze ad attendere che la situazione si sblocchi e il treno possa ripartire.

Ieri intorno a mezzogiorno sulla Milano-Piacenza la tragedia, nel caos la circolazione ferroviaria sulla linea. L’autore del folle gesto non aveva addosso documenti, avviate le indagini della Polizia ferroviaria.

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