Un Carnevale sottotono: salta la sfilata dei carri allegorici

Un carnevale in tono minore, e quest’anno niente carri a Casale. Assenza di volontari per la costruzione dei carri e rischio di mandare la sfilata in periodo di quaresima hanno spinto la Pro Loco a rinunciare alla tradizionale kermesse. Ma la festa in piazza si farà lo stesso, il 19 febbraio, con una formula ancora da perfezionare.

L’indiscrezione circolava ormai da qualche giorno, e ha trovato conferma venerdì sera a margine del consiglio comunale, su interrogazione delle minoranze. «Purtroppo le persone disponibili a realizzare i carri in questi ultimi anni sono state sempre meno, e quest’anno non si raggiungeva un numero minimo sufficiente – ha spiegato il vicesindaco Alberto Labbadini -. A questo punto la Pro Loco, che organizza la festa, ha deciso di virare su altre formule. È stato tentato il coinvolgimento delle associazioni sportive e di volontariato di Casale, con una sfilata in maschera e magari un concorso dedicato, ma anche in questo caso le adesioni erano poche e l’idea sembra tramontata. Ciononostante la festa si farà, con il tradizionale concorso delle mascherine per i bambini, con una parata in piazza, gli sbandieratori e magari dei giocolieri».

La formula dunque sarà diversa da quella tradizionale, ma la festa ci sarà, e sarà ancora in piazza del Popolo. La Pro Loco si prenderà tutto il tempo disponibile per provare a mettere in campo qualcosa di strutturato, ma al momento non si aggiungono dettagli. «Per il momento possiamo solo confermare che i carri quest’anno non ci saranno, ma che la festa si farà – spiega il presidente della Pro Loco Maria Peverali -. Stiamo ancora lavorando sui dettagli».